Yubari King: il dolcissimo e costosissimo melone del Paese del Sol Levante
Lo Yubari King è il melone più caro del mondo: una vera eccellenza nel settore dei frutti più prelibati. Il suo nome deriva dalla città in cui viene coltivato, Yubari, una località limitrofa a Sapporo, nell’isola di Hokkaido, in Giappone. Conosciamo meglio questo raffinato frutto esotico.
Com’è nato lo Yubari King?
Il melone Yubari King è il risultato di un incrocio tra due specie di melone Cantalupo, ovvero dell’Earls Favourite e del Burpee’s spicy: è nato così il Cucumis Melo Reticulatus, nome scientifico di questo pregiatissimo frutto.
Noto per la sua dolcezza, viene coltivato soltanto in serra poiché richiede una temperatura tra i 25 e i 28° Coelsius. Il suolo di messa a dimora è ricco di cenere vulcanica, che consente di controllare più facilmente la temperatura del terreno, permettendo anche Il deflusso rapido dell’acqua, indispensabile per la crescita di questi frutti rari e preziosi.
Lo Yubari King viene coltivato esclusivamente nella cittadina di Yubari e non nelle altre località dell’arcipelago di Hokkaido, né dell’intero Giappone. Il melone è pertanto, protetto da una indicazione geografica, così come avviene per molti altri prodotti in tutto il mondo.
Il peso del melone Yubari King varia generalmente da 1 kg a 2,5 kg, come nel caso del Cantalupo tradizionale. Il periodo di maturazione va da fine Maggio all’inizio del mese di Agosto, mentre la coltivazione è limitata poiché i campi possono essere riutilizzati solo a distanza di un
anno dal raccolto. Il melone Yubari King non può essere conservato a lungo, pertanto è difficile
esportarlo.
Yubari King: ecco perché costa così tanto
La tradizione giapponese prevede che i meloni Yubari King vengano offerti o donati in occasione
di eventi e cerimonie di grande importanza. Vengono venduti in coppia, generalmente all’asta,
come veri e propri beni di lusso. Il prezzo è, infatti, molto elevato: basti pensare che, qualche anno fa, una coppia di questi frutti è stata venduta a 2,5 milioni di Yen, circa 28.000 euro.
Prima di essere messo in commercio, ogni melone viene supervisionato dai coltivatori locali, in modo da rispettare le regole tradizionali che garantiscono pezzi di dimensioni e peso uguali. Ci sono anche altri fattori che incidono sul prezzo di questi rarissimi frutti, quali la selezione dei semi migliori, la coltivazione in terreni ricchi di cenere vulcanica, l’impollinazione ad opera di api allevate appositamente.
I meloni, inoltre, vengono lavati quotidianamente, indossando dei guanti bianchi per evitare che la
scorza si macchi. La protezione dai raggi del sole, infine, conferisce ai frutti una maggiore dolcezza, una forma perfettamente tonda e una buccia molto liscia.