Volete dei bellissimi gerani in primavera: allora adesso dovete potare i gambi in questo modo
Perché parliamo di gerani adesso che fa freddo? Beh, perché il giardinaggio non va mica in vacanza d’inverno. Certo, magari rallenta un po’, ma ci sono diverse cose che possiamo e dobbiamo fare per prenderci cura delle nostre piante. Questo, per esempio, è il caso dei gerani. Lo sapevate, infatti, che per avere una fioritura primaverile strepitosa, è necessario potare i gambi dei gerani d’inverno?
Come potare i gambi dei gerani?
Sappiamo tutti che i gerani sono piante a fioritura primaverile-estiva. Dunque d’inverno vanno in riposo. Anzi: si dice che entrano in stato di riposo vegetativo o di quiescenza. Tuttavia, nonostante in inverno la pianta non cresca, ecco che possiamo aiutarla potandola.
Questo perché in tal modo reindirizziamo le risorse della pianta verso la rigenerazione, preveniamo l’accumulo di parti secche o malate, riducendo il rischio di sviluppo di muffe o malattie parassitarie e batteriche e favoriamo la nascita di nuovi germogli, ancora più vigorosi, in primavera.
Se dunque è giusto potare il geranio in inverno, questo non vuol dire che dobbiamo anche a tagliare in maniera indiscriminata. Solitamente si accorciano a 10-15 cm alla base, andando a rimuovere del tutto i germogli laterali, soprattutto se deboli e sottili, in modo che la pianta concentri l’energia sugli steli principali.
La prima cosa da fare è procurarsi delle cesoie da giardino ben affilate e disinfettate. A questo punto eliminiamo prima i fiori secchi, le foglie gialle e quelle malate. Solo a questo punto, una volta alleggerita la pianta, dovremo andare a potare con tagli netti e in diagonale i gambi principali a 10-15 cm dalla base. Il taglio deve essere fatto subito sopra un nodo o una gemma, in modo da avere una rigenerazione ottimale.
Tagliate via anche i germogli laterali, quelli che crescono in maniera caotica e quelli deboli. Insomma, eliminate tutto ciò che non contribuisce alla struttura principale della pianta. Nel fare ciò, però, assicuratevi di dare una forma equilibrata alla pianta, in modo da avere in primavera una crescita uniforme.
Una volta finito di potare i gerani, dovete posizionarli al riparo in una zona luminosa, ma fresca, con temperature di 10-12°C. Cercate di evitare di collocarli nel bel mezzo delle correnti d’aria e di sicuro lontano dalle fonti dirette di calore (termosifoni, stufe…).
Innaffiate una volta ogni 3-4 settimane e solamente quando il terreno è del tutto asciutto. Evitate poi assolutamente di usare concimi e fertilizzanti in inverno. Si procederà a nuove concimazioni in primavera, quando compariranno i nuovi germogli.
Ricordatevi anche di proteggerli dal gelo. Se tenete i gerani sul balcone, spostateli in casa o riparateli con gli appositi teli protettivi e traspiranti. Ah: in primavera, gli steli che non hanno germogli o foglie, devono essere eliminati.
Se avrete fatto tutto correttamente, ecco che beneficerete di diversi vantaggi. Di sicuro i fiori saranno più grandi e colorati, ma anche le piante saranno più sane e vigorose, con steli più forti e fogliame più ricco. Inoltre i gerani saranno più longevi, rimarranno sani e produttivi per molti anni.