Voatsiperifery: tutto quello che volevi sapere sul Pepe selvatico del Madagascar

Fra le spezie un po’ particolari, di quelle che magari non conosciamo o che non vediamo spesso in giro, c’è anche il voatsiperifery, noto anche come pepe nero del Madagascar. Il suo nome scientifico è Piper borbonense ed è una pianta che fa parte della famiglie delle Piperacee. Effettivamente, è un parente assai stretto del pepe nero e pertanto trova un ampio uso in cucina, anche abbinato a piatti e ingredienti che non ti aspetteresti.

Come si usa in cucina il voatsiperifery?

Il nome particolare di voatsiperifery deriva dalla parola malgascia voa, che vuol dire frutta e da tsiperifery, che è il nome locale della pianta. Se vuoi provare a coltivarlo ricordati che, oltre a essere una pianta originaria di un clima come quello del Madagascar (non proprio lo stesso nostro clima), ecco può diventare alta anche 20 metri. Inoltre tende a crescere aggrappandosi ad altre piante. Questo perché le sue liane tendono ad abbarbicarsi fino ai rami più alti degli altri alberi che lo circondano.

Cresce selvatica solamente in Madagascar. Si tratta di un pepe assai raro da vedere qui da noi (dunque anche più caro del classico pepe nero in grani che siamo soliti usare. Questo anche perché si utilizzano i frutti giovani, che sono difficili da raccogliere). Come profumo, ricorda il pepe classico, ma con note di bosco, agrumi e vagamente anche di menta. Il sapore, invece, è deciso, anche se meno piccante rispetto al pepe nero.

La sua particolarità è che si abbina benissimo alle carni rosse, ma va anche bene per insaporire ortaggi, asparagi e funghi. Qualcuno lo usa anche per insaporire piatti a base di pesce, legumi e per preparare le marinature.

Inoltre è capace di esaltare sia il sapore del cioccolato che dei frutti rossi, quindi tecnicamente potrebbe essere usato in maniera creativa anche per preparare dei dolci.

Solitamente lo si utilizza o macinato o pestato al mortaio.

Se ti interessano altri tipi di pepe, ricordati che oltre al classico pepe nero, esiste anche il Long pepper o pepe lungo.