Utile contro le emorroidi, le vene varicose, l’artrite e valido aiuto contro la caduta dei capelli: pochi, però, sanno usare le foglie di questa pianta
Lo sapevate che le foglie delle carote sono un vero e proprio concentrato multivitaminico dalle mille e più proprietà benefiche? Esatto. Proprio quelle stesse foglie che siamo soliti scartare senza pensarci troppo.
Commestibile e nutriente, il ciuffo verde di questo amatissimo alimento è una fonte nutrizionale dall’immenso valore, tutto da scoprire.
Foglie ricche di minerali e vitamine
A dispetto del loro sapore leggermente amarognolo che può inizialmente tenere a distanza, le foglie delle carote non sono affatto tossiche. Al contrario, sono ottime da mangiare e altamente salutari.
Ancora più della carota stessa, le foglie presentano una presenza importante di vitamina C, di vitamina K e vitamina E. Un concentrato multivitaminico che funge da potente antiossidante ed antinfiammatorio. Inoltre, l’elevata percentuale di potassio e la scarsità di sodio le rendono assolutamente idonee per contrastare la ritenzione idrica.
Come ottenere le foglie di carote
A differenza della radice che alle giuste condizioni può essere conservata per mesi, le foglie delle carote tendono a deperire molto velocemente.
Per procurarsene un pò, il consiglio più utile è quello di procedere semplicemente con la coltivazione della radice stessa e provvedere poi alla raccolta delle sue foglie.
Nel caso in cui, invece, non si disponga di un terreno abbastanza profondo per far crescere le carote, sarà sufficiente coltivare le foglie di carota a mo’ di insalata.
Una volta procurate le cime di carote, basterà sistemarle in un contenitore con pochi millimetri di acqua. Con lo spuntare delle prime piantine, occorrerà trapiantarle in un vaso e trattarle come un’insalata qualsiasi.
Non avrete carotine vere e proprie, ma potrete contare su un bel numero di foglie salutari.
Il loro utilizzo in cucina
Le foglie di carote possono essere consumate sia crude che cotte.
Nel primo caso, si possono aggiungere alle nostre insalate o trasformarle addirittura in un pesto.
Nel secondo caso, invece, le foglie possono essere semplicemente saltate in padella con olio ed aglio fino a che non diventino tenere. Od ancora, possono essere bollite, col rischio però di perdere gran parte delle proprietà nutrizionali che le compongono.
Infine, possono arricchire le nostre frittate o i nostri risotti o essere consumate da sole come contorno ai piatti di carne e di pesce.
Le foglie di carote usate nella medicina tradizionale
A secondo del tipo di malattia o malessere, è possibile utilizzare le foglie di carote nel modo più opportuno e conveniente.
Per contrastare, ad esempio, i problemi derivanti dalle vene varicose o dalle emorroidi, è consigliabile preparare un tè e consumarne 2-3 tazze al giorno.
Contro i calcoli renali, preparate un impacco da posizionare sul basso ventre. Imbevete un asciugamano con un decotto di foglie secche tritate e aggiungetevi semi di carota.
Nei processi infiammatori della prostata, sarà utile mettere una purea di foglie fresche di carota sull’esatto punto dell’addome.
Il tè puro con foglie di carota è un potente alleato contro la cistite.
Anche il disturbo dell’insonnia può essere mitigato dal posizionamento delle foglie fresche sulla parte posteriore del collo. Così come un loro posizionamento sulle zone di pelle colpite da dermatiti, psoriasi o eruzioni allergiche ne può placare gli sgraditi effetti.