Una guida passo dopo passo per coltivare zucchine in vaso sul tuo patio o terrazzo

Le zucchine sono ortaggi facenti parte della famiglia delle cucurbitacee e si prestano molto bene alla coltivazione. Nonostante esistano alcune varietà che si sviluppano a partire da piante di grandi dimensioni ce ne sono alcune più “compatte” perfette per essere cresciute all’interno di vasi. Proprio per questo motivo ci sono alcune persone che, non disponendo di spazi aperti come orti o giardini, riescono ad avere un rifornimento costante di verdura.

Come prima cosa occorre procurarsi i semi. Questi devono essere piantati nel terreno 2-3 settimane prima dell’ultima gelata. La zucchina è particolarmente sensibile al freddo e bisogna prestare attenzione alle temperature rigide, che le potrebbero essere fatali. I semi devono essere inseriti in un terreno umido a 1 centimetro di profondità. I primi germogli dovrebbero iniziare ad uscire allo scoperto dopo una settimana circa. Se invece si hanno a disposizione direttamente le piantine e non i semi occorre inserirle in una buca più grande.

Per ottimizzare la crescita delle piante di zucchine l’ideale è prendere in considerazione quelle che sono le loro esigenze. In primis c’è da sapere che queste crescono meglio sotto la luce diretta. Tuttavia, specialmente quando le piante sono giovani, bisogna esporle con gradualità ai raggi solari. Il consiglio è di tenerle inizialmente in casa, posizionandole sotto al sole solo per un paio d’ore al giorno. Con il tempo le zucchine si abitueranno e potranno finalmente sostare sotto alla luce diretta per l’intera giornata.

Per quanto riguarda l’irrigazione occorre tenere in considerazione che le piante di zucchine crescono su terreni costantemente umidi ma mai sommersi dall’acqua. Generalmente bisogna innaffiare una volta a settimana e abbondare se il clima è particolarmente arido.

Una buona idea consiste nell’utilizzare il fertilizzante mentre le piantine sono nel pieno della crescita. Il migliore in questo caso è il “compost tea“, molto facile da preparare e da utilizzare. La raccolta generalmente si effettua dopo 35 o 50 giorni ma ci possono essere delle eccezioni a seconda della varietà scelta.