Un aiuto inaspettato per cuore e fegato arriva da questo frutto
C’è un frutto che, quando viene nominato, lo si associa sempre e solo ai problemi di stipsi. Stiamo parlando di loro, delle prugne, frutto per antonomasia collegato alla costipazione, ma che, in realtà, apporta molti più benefici di quanto non si pensi. Per esempio: lo sapevate che le prugne sono un vero e proprio toccasana per la salute e il benessere di cuore e fegato? Questo perché sono estremamente ricche di vitamine e antiossidanti.
Tutti i benefici per cuore e fegato delle prugne (e non solo)
Dunque, come dicevamo le prugne sono ricche di vitamina A, B1, B2 e C, ma anche di minerali come sodio, potassio, calcio e ferro. Inoltre sono estremamente ricche di cellulosa, fibre e proteine.
Per questi motivi, sono assai utili per eliminare le tossine dal corpo, depurare il fegato e donare energia a tutto l’organismo. Ma ecco tutti i casi in cui le pugne tornano utili:
- stipsi: essendo molto ricche di fibre, accelerano il transito intestinale, rendendole degli ottimi lassativi naturali. In particolare, in caso di stitichezza si consiglia di consumarle dopo averle lasciate in ammollo per 6-8 ore
- sindrome del colon irritabile: ovviamente da non consumare in caso di IBS con diarrea (dove non è il caso di accelerare ulteriormente l’intestino), ma in caso di IBS con stipsi (da mangiare a stomaco vuoto o prima dei pasti)
- colesterolo: ne riduce i livelli prevenendo l’aterosclerosi. Il che vuol dire garantire un miglior funzionamento del cuore, riducendo i rischi di embolie e trombosi
- nervosismo e stanchezza: visti i loro alti livelli di vitamine e minerale, contribuiscono a ridurre stanchezza e nervosismo, migliorando anche la memoria e la concentrazione
- salute degli occhi: diversi studi pubblicati sulla rivista Archives of Ophtalmology sostengono che aiutino in caso di degenerazione maculare
Ovviamente tutte queste indicazioni non sostituiscono assolutamente il parere del medico, del dietologo o del nutrizionista. Prima di introdurre un qualsiasi alimento in modo massivo nella dieta è sempre bene contattare il proprio medico, specie se si soffre di particolari patologie.
Qui trovate poi una rapida guida su come coltivare le prugne nel vostro giardino.