Tutto sul Glicine, la pianta della bellezza
Il Glicine è una pianta appartenente alla famiglia delle Fabaceae, nota per la bellezza dei suoi fiori e per la sua capacità di crescere su supporti verticali, come muri pergole e recinzioni. Il glicine è originario dell’Asia orientale e del’Europa meridionale, ma è stato introdotto in molte altre parti del mondo e ora è coltivato in molte regioni calde e temperate.
Il glicine ha una struttura rampicante e può raggiungere lunghezze considerevoli, anche di oltre 20 metri. Le foglie sono lunghe e ovali, con una consistenza setosa e solitamente di colore verde scuro. I fiori sono solitamente di colore viola, ma possono anche essere bianchi o rosa. La pianta fiorisce in primavera e i fiori durano diverse settimane.
Questa pianta è molto resistente e facile da coltivare, infatti richiede poca manutenzione. Cresce bene in pieno sole o in ombra parziale e tollera una vasta gamma di tipi di terreno, anche se preferisce quelli ben drenati e ricchi di humus. Il glicine è una pianta molto rustica e tollerante al freddo, in grado di resistere a temperature fino a -15 gradi.
Viene spesso utilizzata come pianta ornamentale per creare schemi verdi, pergole e gazebo. Molto utilizzata per la produzione di fiori recisi e per la coltivazione di uva da tavola, che cresce sui rami.
Come piantare il glicine
Per piantare un glicine basterà seguire semplici passaggi:
- Prelevare dalla pianta un ramo fiorito con almeno 2 nodi
- Rimuovere le foglie
- Immergere la talea nell’ormone radicante
- Metterlo nel terriccio
- Coprire il vaso con un sacchetto di plastica
- Posizionare il vaso in un luogo luminoso
- Rimuovere la plastica appena compaiono i germogli
- Rinvasare la talea in un vaso più grande per alcune settimane prima di piantarla in giardino.
Il glicine è stato utilizzato in molte culture per la sua simbologia, infatti i fiori di glicine sono stati utilizzati per rappresentare l’amore, la gentilezza e la bellezza. In Giappone è stato a lungo utilizzato nella tradizione artistica e letteraria ed è stato spesso associato alla poesia e alla bellezza femminile.