Tulipani, cosa fare dopo la fioritura di questi bellissimi fiori
Quando è meglio tagliare i tulipani dopo la loro fioritura? Questa domanda diventa un argomento scottante in primavera, quando i meravigliosi fiori del tulipano iniziano a sbiadire e a cadere nel terreno. Una cosa è certa: quando e come tagliare i tulipani può davvero fare una grande differenza nel loro rendimento.
Sia per quanto riguarda la loro salute e sopravvivenza a lungo termine, sia per quanto riguarda la loro fioritura nella primavera successiva è importante capire quando tagliare. I tulipani possono spuntare già a febbraio, se le temperature lo permettono, e quando lo fanno, segnalano ai giardinieri che i lunghi e bui giorni dell’inverno stanno felicemente volgendo al termine. Fioriscono spesso per un periodo di due o tre settimane, a seconda delle condizioni atmosferiche e quando arrivano alla piena fioritura, sono uno spettacolo da vedere. Ma quando i tulipani iniziano a scomparire, molti giardinieri non sanno cosa fare con gli steli e i fiori in decomposizione rimasti. Per far sì che le vostre piante fioriscano anno dopo anno, è necessario sapere quando e cosa tagliare, quando dare loro un po’ di fertilizzante e quando sapere che è il momento di scavare e diradare i bulbi.
La prima cosa da fare è rimuovere il fiore non appena inizia a morire. Anche se può essere allettante lasciare che il capolino rimanga, in realtà può danneggiare le fioriture dell’anno successivo. Se non lo si fa il fogliame costringerà la pianta a formare teste di semi che sottraggono energia preziosa ai bulbi nel terreno. Una volta che il fiore inizia a sbiadire, tagliatelo a circa 1 centimetro sotto la base. È importante cercare di lasciare il più possibile lo stelo e il fogliame rimanenti. A differenza del capolino, che utilizza sostanze nutritive, questa parte del tulipano restituisce le sostanze nutritive alle radici sottostanti durante la decomposizione. Oltre ad accumulare energia dal vecchio fogliame, i tulipani possono trarre grandi benefici dalla concimazione. L’inizio dell’autunno è il momento ideale per concimare con fertilizzante granulare universale e bilanciato.
Infine, è importante che dopo alcuni anni di permanenza nello stesso terreno, i bulbi siano dissotterrati ogni 3 anni e divisi per mantenerli forti. L’importante è non scavare all’inizio della primavera o prima che abbiano il tempo di rifornire di energia i loro bulbi. Ed è così che si mantiene la fioritura anno dopo anno.