Troppa acqua alle piante? Tutti i segnali
L’acqua è essenziale per il benessere delle piante ma innaffiare è un procedimento che richiede particolare attenzione. Normalmente i segnali di mancanza d’acqua e di eccesso d’acqua sono molto simili. Ti insegniamo come riconoscere i segnali che la tua pianta ha ricevuto troppa acqua.
Foglie con la punta marrone, che cadono o ingialliscono
Se noti che le punte delle foglie della tua pianta iniziano a diventare marroni non devi continuare ad innaffiare! In quel modo, infatti, non faresti altro che far marcire le radici.
Per capire quando le foglie cadono per eccesso d’acqua occorre guardare i nuovi germogli. Se si aprono tutto ok, se non lo fanno è a causa dell’acqua in eccesso. Le giovani foglie che cadono sono sinonimo di qualcosa che non va.
Le foglie ingialliscono non sempre a causa di mancanza di ferro nel terreno. Nei terreni argillosi è frequente che lo scolorimento delle foglie avvenga per un eccesso di acqua.
Appassimento e funghi
Se le piante appassiscono, si presentano cadenti e senza forze, occorre toccare il terreno. Se è umido, la causa dell’appassimento è l’eccesso di acqua. Se il terreno è intriso d’acqua, infatti, la pianta non riesce ad assorbire le sostanze nutritive e muore. Se poi la parte superiore del substrato è bianco-verdastra, sei alle prese con un fungo. E il fungo prolifera con l’acqua.
I rimedi per le piante che hanno ricevuto troppa acqua
Se ti accorgi che hai innaffiato troppo, rimuovi il sottovaso dal vaso per drenare l’acqua in eccesso. Dopo qualche giorno togli la pianta dal vaso e mettila in un luogo ventilato per far essiccare le radici, per almeno 12 ore.
Conviene anche spruzzare preventivamente la pianta con un antimicotico. Le radici nere vanno potate, quelle sane sono di colore bianco. Il vaso andrà quindi disinfettato con alcool o candeggina. Quando rinvaserai la pianta devi cambiare il substrato: ne serve uno molto leggero e con un buon drenaggio.
LEGGI ANCHE Acqua di cipolla: utile per annaffiare le piante