Tre piante invernali da tenere nel proprio appartamento
Avere un piccolo angolo verde nel proprio appartamento è l’ideale per risollevare il proprio animo durante gli interminabili mesi invernali. Quali sono le 3 piante ideali che vivono bene in spazi non molto ampi e che si adattano facilmente al clima?
Una delle piante d’appartamento più amate è la Amaryllis. Questa specie è caratterizzata da un’audace colorazione rossa, che si attenua poi col rosa e col bianco. I bulbi devono essere piantati tra dicembre e marzo e il periodo di fioritura intercorre tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. I suoi bulbi possono essere riutilizzati anche dopo l’appassimento dei fiori. Non richiede inoltre un sostanzioso apporto di luce quindi può essere comodamente posizionata in qualiasi punto della casa. Richiede ambienti freschi, un terreno umido e vuole essere concimata periodicamente.
La seconda pianta è la Clivia, un esemplare che viene dal Mediterraneo e che ricorda i tulipani. Il suo splendido fiore dalla calde tonalità sboccia a primavera e si mantiene per l’intera estate. La piantina non necessita di spazi estesi, tuttavia richiede di trovarsi in stanze luminose a temperature comprese tra 18 e 7 °C. Per mantenerla idratata è consigliabile inserirla all’interno di un secchio d’acqua fino a che il terreno non si umidifica. Se viene esposta a temperature troppo rigide assume una colorazione marrone. In tal caso per salvarla è necessario tagliare le parti morte e intervenire con una buona dose di concime rinvigorente.
Dulcis in fundo: Topinambur, conosciuto anche come “pomodoro di Gerusalemme”. Il suo soprannome è dovuto al fatto che produce delle bacche che ricordano piccoli pomodori e che, tuttavia, non sono affatto commestibili!
Sono infatti velenose e specialmente per il loro aspetto ingannevole non devono assolutamente avere contatti con bambini e animali. La pianta cresce in temperature tra 18 e 24 °C ed è importante annaffiarla e concimarla con regolarità.