Talea di rosa, come e quando farle: i consigli degli esperti
La talea è una tecnica usata per moltiplicare le rose e ci sono delle regole da seguire e periodi specifici in cui fare il tutto. La propagazione delle rose in casa è un processo semplice, nonostante le rose sono famose per essere piante esigenti, il metodo della talea è usato da molti giardinieri.
Tipi di talea di rosa
Ci sono diversi tipi di talea di rosa che si possono distinguere in base alla crescita del fusto e alle loro varie caratteristiche. Le tipologie sono: le talee di legno tenero, le talee semi-legnose e le talee legnose. Le talee di legno tenero sono le più semplici da far radicare, esse vengono prelevate a fine primavera e inizio estate e le migliori sono quelle che provengono da steli grandi come una matita. Le talee semi-legnose vengono prelevate tra fine estate ed inizio autunno e presentano delle ottime proprietà radicanti se ricevono la giusta cura. Le talee di legno duro sono le più complicate da far radicare e vengono prelevate alla fine dell’autunno o all’inizio dell’inverno quando i rami sono maturi e lignificati.
Piantagione
Per quanto riguarda le talee che vengono piantate nel terreno del giardino, bisogna scegliere un luogo soleggiato, ma i raggi solari non devono essere diretti perché il caldo eccessivo andrà a compromettere il radicamento della pianta. Il terreno va vangato fino a una profondità di 30 cm, nel caso di terreno argilloso va aggiunta una piccola quantità di sabbia per facilitare il radicamento. Un altro modo per piantare le talee è usare contenitori profondi almeno 7 cm per fare in modo che le radici abbiamo abbastanza spazio per crescere. Per le talee coltivate in vaso il mix perfetto è quello composto da sabbia grossolana, torba e perlite.
Strumenti per la coltivazione
Gli strumenti necessari per iniziare a produrre talee sono: forbici da giardino abbastanza affilate e pulite, acqua calda per mantenere umide le talee, un bastoncino per fare i buchi di piantagione e l’ormone radicante naturale. Prima di piantare le talee queste vanno immerse nell’ormone radicante naturale che favorisce lo sviluppo delle radici. La talea va posizionata nel buco fatto con un bastoncino di modo che la sua parte inferiore sia coperta dal terreno. Infine, il terreno attorno alla talea va compattato per bene per farla stabilizzare per bene.