Socratea exorrhiza ovvero gli alberi che camminano dell’Ecuador
C’è una pianta che si trova in Ecuador (ma non solo) che fa impazzire gli esperti. Si chiama Socratea exorrhiza, ma è meglio nota come alberi che camminano. Ora, non vi immaginate chissà che: non stiamo parlando di Barbalbero e degli Ent, ma di una pianta che, per qualche motivo, ogni anno si sposta di qualche centimetro.
Cosa sappiamo della Socratea exorrhiza?
Gli alberi che camminano in questione si trovano a Sumaco, una cittadina che si trova a sud di Quito, la capitale dell’Ecuador. Questi alberi, la Socreatea exorrhiza, a quanto pare riesce a spostarsi di circa 20 metri all’anno, muovendosi anche di 2-3 cm al giorno.
Ovviamente non lo fanno in maniera eclatante. Secondo i ricercatori il loro particolare sistema di radici (che a guardarle bene sembrano una miriade di gambe) consente loro di fare questi piccoli movimenti in modo da cercare la luce del sole.
I ricercatori hanno cercato di stabilire se il fenomeno che coinvolge questa palma sia una leggenda metropolitana o meno. Non si parla, dunque, di vero e proprio movimento, ma di alcune caratteristiche particolari delle loro radici.
Innanzitutto, le radici non stanno del tutto sotto terra, ma in gran parte si elevano al di sopra del suolo. E poi il movimento in realtà consiste nella pianta che tende a far crescere più radici nella direzione dove trova più sole o dove il terreno è migliore, facendo così seccare quelle dalla parte opposta dove c’è meno luce solare. Ma per compiere un processo del genere potrebbero volerci anche un paio di annetti.
Quindi niente Ent e niente Barbalbero, anche se è innegabile che piante peculiari del genere siano comunque una fonte di attrazione per i turisti, non fosse altro che per queste loro peculiari caratteristiche.