Scopriamo il potere nascosto dell’erba d’oca, pianta le cui potenzialità sono note a pochi
L’erba d’oca è una pianta che, sebbene goda di numerose proprietà benefiche, è confusa da molti con un generico esemplare infestante. Chi è esperto di giardinaggio sa tuttavia distinguerla da specie invasive e soprattutto conosce perfettamente le sue potenzialità. Si tratta di un’alleata essenziale della medicina tradizionale, infatti nel corso degli anni si è guadagnata la fama di disintossicante naturale.
Prima di elencarvi le proprietà benefiche di cui gode l’erba d’oca vi spieghiamo quali sono i trucchi per non confonderla con altri esemplari. Ciò che la contraddistingue sono innanzitutto i suoi fusti che, oltre ad essere allungati, risultano particolarmente sottili. Peraltro osservare il colore e la forma dei suoi fiori vi permetterà di non avere dubbi sulla sua identità. Le infiorescenze dell’erba d’oca assumono una colorazione bianco-verdastra e soprattutto di distinguono per la forma particolare. Ricordano infatti degli uncini e questa caratteristica serve loro per aggrapparsi alla pelo o alle piume degli animali.
Se desiderate sfruttare tutte le potenzialità dell’erba d’oca abbiate innanzitutto l’accortezza di raccoglierla quando è nel pieno della sua freschezza, ossia nella stagione primaverile. Una volta raccolta può essere utilizzata per scopi medicinali. La prima cosa da fare è risciacquarla accuratamente con dell’acqua e successivamente raccoglierla in fasci. Quest’ultimo passaggio vi aiuterà ad appenderla per lasciarla essiccare. Per far sì che la pianta perda correttamente tutta l’acqua è bene posizionare i fasci in una zona ben ventilata e non irrorata direttamente dai raggi del sole. L’erba d’oca, una volta completato il processo di essiccazione, può essere impiegata per la preperazione di tè o infusi.
L’assunzione di bevande a base di erba d’oca consente di favorire una serie di processi fondamentali per la salute dell’organismo. Avendo potere diuretico è infatti in grado di supportare il corretto funzionamento dei reni. La pianta, oltre ad essere assunta per via orale, può essere anche inserita all’interno di impacchi. Innanzitutto, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, è in grado di prevenire lo sviluppo di irritazioni cutanee e di favorire la guarigione di lesioni di piccola entità.