Scopriamo come gestire al meglio un albero di olive in estate
È sicuramente fonte di grande soddisfazione personale la gestione e la coltivazione di un albero di olive. Un frutto che risulta particolarmente apprezzato nell’ambito culinario, anche sotto forma di condimento. La sua gestione, però, può senz’altro risultare molto impegnativa, soprattutto durante la stagione estiva che coincide con il periodo della fruttificazione. Una fase sicuramente molto delicata che richiede alcuni specifici accorgimenti. Scopriamo insieme quali.
Ecco la guida per una facile gestione dell’albero di olive
L’Ulivo, o albero di olive, ha probabili origini asiatiche, anche se la sua rapida diffusione ha interessato diversi Paesi e Continenti, come l’Europa centro meridionale, l’Africa settentrionale ma anche l’area della Turchia e la parte occidentale del Medio Oriente.
L’albero di olive si caratterizza per essere robusto, ma al tempo stesso proporzionato e gode di lunga vita. In giardino può arrivare a crescere anche oltre i 15 metri di altezza. La sua crescita, tuttavia, risulta lenta e fruttifica soltanto dopo aver compiuto i 10 anni dalla semina.
Il nostro Mediterraneo si configura come ambiente ideale per la crescita delle olive e per la produzione dell’olio d’oliva. L’albero di olive può prosperare anche in terreni poco fertili, ciò che però più teme è il clima rigido. In primavera, è opportuno procedere con l’utilizzo almeno ogni 20 giorni di concime, dalla cornunghia, derivante dagli scarti dei macelli fino al letame, alla pollina e alle feci degli uccelli.
Fondamentale, inoltre, è il processo di potatura, sia nel caso si voglia produrre olive o semplicemente si desideri garantire alla pianta una crescita florida e sana. La potatura può avvenire indistintamente in primavera o in estate.
Per procedere con una buona potatura bisogna mirare a sfoltire i rami in alto dal fogliame troppo fitto che potrebbe impedire il passaggio dell’acqua e delle sostanze nutritive verso il centro della pianta.
Non occorre eccedere con il processo di irrigazione, essendo l’albero di olive una pianta molto resistente. Eccezion fatta ci si ritrovi in condizioni di caldo eccessivo che può invece rendere troppo secco il terreno.