Sansevieria: ecco la guida per imparare a potarla

La Sansevieria è una pianta molto diffusa, chiamata anche Lingua di Suocera. È caratterizzata da foglie carnose e colorate, per cui vanno a colorare e ornare i tuoi ambienti interni o il tuo balcone. Un aspetto importante per quanto riguarda la sua gestione è la potatura: scopriamo come farla e quali sono i consigli.

Grazie alle sue caratteristiche, è in grado di resistere molto bene alle condizioni ambientali, quindi può essere tenuta sia all’aperto sia in appartamento. Per quanto riguarda le esigenze, non richiede particolari condizioni idriche, di luce e di terreno. L’attenzione va rivolta alle tempistiche con cui potare.

Quando potare la Sansevieria: ecco alcuni consigli pratici

La potatura non è una procedura da effettuare sempre, bensì è occasionale e non va effettuata con regolarità e associata alle stagioni, come avviene per le altre piante. Ci sono delle indicazioni specifiche che spingono a effettuare la potatura. Vediamo di cosa si tratta:

  • Foglie gialle: quando la pianta della Sansevieria presenta foglie ingiallite, è indice che la pianta sia stata troppo innaffiata. Di conseguenza vanno tagliate, in modo che successivamente potrà indirizzare le energie alle nuove foglie, che saranno sane e rigogliose.
  • Punte marroni: può capitare che le foglie, in particolare le loro estremità, si secchino. Andando a tagliare solo la parte interessata si potrà indurre una rigenerazione naturale nella pianta.
  • Foglie danneggiate: spesso le foglie sono vittima di funghi e parassiti che alterano la salute di questa pianta. In questo caso vanno eliminate le foglie contaminate, in modo da evitare una contaminazione al resto.

Ci sono alcuni consigli utili che possono aiutare coloro che possiedono una Lingua di Suocera. Innanzitutto si devono usare solo forbici o cesoie ben disinfettate e affilate, in modo da evitare tagli netti e precisi. Inoltre non si deve tagliare vicino al terreno perché altrimenti correresti il rischio di toccare e rovinare le radici. Infine, dopo la potatura, la pianta deve avere luce e acqua necessarie per riprendersi e guarire.

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