Rose, come farle fiorire in poco tempo: i trucchi dei giardinieri esperti

Le rose sono dei fiori molto famosi per la loro bellezza e per essere il simbolo dell’amore. Esse sono molto profumate e la loro presenza aggiunge un tocco di grazia ad ogni giardino dove sono presenti. Il loro problema principale è la lenta fioritura, se dunque si desidera una fioritura precoce, basta seguire i consigli suggeriti in questo articolo.

Come coltivare le rose

Il primo passo da fare è selezionare le rose adatte ad una fioritura veloce, perché alcune di loro sono più propense a crescere in fretta rispetto ad altre. Per esempio, le rose rampicanti come la ‘Climbing Iceberg’ hanno una fioritura rapida ed abbondante. Per conoscere il tipo di rose più adatto alla tua regione basta visitare un vivaio. Prima di tutto è necessario esporre le rose in un luogo soleggiato per almeno 6-8 ore, quindi bisogna possedere un giardino esposto al sole per gran parte del giorno. Grazie alla luce del sole le rose producono energia e questo assicura una fioritura più veloce. Un altro elemento da tenere in considerazione è la qualità del terreno. Questo deve essere fertile e drenato e va aggiunto materiale organico come compost o letame per aumentare la sua capacità di trattenere l’umidità. Il terreno non deve essere troppo compatto perché questo rallenterebbe la crescita delle radici della pianta e non darebbe la fioritura desiderata. Il terreno va mantenuto umido, ma l’acqua non deve essere stagnante, altrimenti le radici marcirebbero.

Come migliorare la fioritura

Prima di tutto deve essere usato un concime specifico per rose, oppure un concime ricco di azoto, fosforo e potassio. Un’altra strategia per farle crescere velocemente è la potatura, infatti i rami morti o deboli vanno tagliati per favorire la crescita di rami più giovani e una fioritura rigogliosa. La potatura deve essere eseguita in primavera o autunno ed i fiori secchi vanno tolti per stimolare la pianta a produrre nuovi boccioli. Importante è saper individuare la presenza di malattie e attacchi da parte di parassiti. In questo caso vanno usati metodi di controllo biologici per combattere questi attacchi. Per concludere, se si vive in un’area dove gli inverni sono rigidi, le rose vanno protette dal freddo coprendo le radici con uno strato di pacciame. La pianta invece va avvolta con un telo per mantenere la sua salute e assicurare una fioritura rigogliosa.