Quando piantare le fave per avere un buon raccolto: il consiglio degli esperti
Non si può sperare di avere un buon raccolto se non si semina e non si pianta nel periodo giusto. Per esempio: volete mangiare le fave anche quest’anno? Beh, dovete seminarle e prendervene cura nel periodo giusto, altrimenti non avrete speranze di ottenere un raccolto decente. Se le piantate troppo presto, infatti, rischiate che il gelo le rovini. Se le piantate troppo tardi, invece, ecco che perdereste la finestra di crescita ideale.
Quando e come seminare le fave nell’orto?

Se avete deciso di inserire dei legumi nel vostro orto, ma non volete i soli fagioli, fagiolini e piselli, perché non pensare alle fave? Certo, questo a meno che non soffriate di allergia alle leguminose o, peggio, di favismo. Nel caso, evitatele del tutto.
Ma se non soffrite di questi problemi, sappiate che le fave sono perfette da inserire nell’orto, anche in un piano di rotazione delle colture. Come tutte le leguminose, infatti, anche le fave arricchiscono di azoto il terreno. Le fave, poi, tornano utili sia per chi vuole un raccolto primaverile precoce, sia per chi preferisce un raccolto estivo costante.
Considerate che, a differenza di altri vegetali commestibili, le fave crescono bene anche quando il clima è un po’ più fresco. Certo, non quando ho la neve alta due metri, ma di sicuro è possibile seminarle sia in primavera che in autunno. Anche se molto dipende dal clima e dalla varietà prescelta.
Potete scegliere se seminarli in semenzaio dentro casa o in serra o all’esterno con protezione. Questo in inverno, però. Se infatti seminate in primavera all’esterno, potrebbe non essere necessaria alcuna protezione.
Nulla vi vieta, poi, di seminarle in vaso al coperto a febbraio e poi trapiantarle all’esterno in primavera. Solitamente, conviene aspettare fine gennaio-febbraio per seminarle, specie se volete un raccolto precoce.
Chi semina in autunno, da fine ottobre a inizio novembre, invece, riuscirà a stabilizzare la coltura prima dell’inverno, permettendo una miglior crescita in primavera. Se però abitate in zone dove le gelate sono frequenti, vi conviene aspettare da gennaio a metà marzo.

Di sicuro non dovete piantare le fave in piena estate. Quando fa molto caldo, infatti, lo stress da calore e parassiti come la mosca nera possono rovinare i raccolti. Evitate anche di seminarle in terreni fradici d’acqua o durante periodi di forti piogge. Le loro radici, infatti, non amano i ristagni idrici e i terreni saturi d’acqua.
Considerate, poi, che ci mettono dalle 14 alle 16 settimana dalla semina al raccolto. Questo significa che se piantate in primavera, la crescita sarà terminata dopo 10 settimane. Conviene poi raccoglierle quando i baccelli sono ancora giovani e immaguri.