Quando e come innaffiare i pomodori d’estate per non incenerire le piante?
Ok, forse incenerire è un po’ troppo. Ma se sbagliamo frequenza e momento della giornata in cui innaffiare le nostre piante di pomodoro rischiamo di bruciare le foglie e giocarci il raccolto. Coltivare i pomodori d’estate è una vera e propria sfida, soprattutto quando fa molto caldo. Ecco perché è importante sapere come e quando innaffiare i pomodori d’estate.
Come e quando innaffiare i pomodori d’estate?
Partiamo dal momento giusto per innaffiare i pomodori durante i caldi mesi estivi. In realtà sono due i momenti:
- mattina presto: meglio innaffiarli durante le prime ore del mattino. In questo modo le piante assorbiranno l’acqua prima che le temperature diventino troppo caldo, riducendo l’evaporazione e garantendo alle piante la giusta idratazione di cui necessitano per affrontare la calura della giornata
- sera tardi: l’alternativa è di innaffiare quando il sole è calato, di sera tardi. In questo modo il terreno tratterrà l’umidità per la notte. Occhio solo a non lasciare che l’acqua ristagni sulle foglie per evitare lo sviluppo di malattie fungine
Altrettanto importante è il come irrigare, cioè il metodo di irrigazione da usare:
- innaffiare le radici: innaffiate i pomodori direttamente alla base della pianta. Mai bagnare le foglie in quanto con il sole poi si bruciano
- irrigazione a goccia: è uno dei metodi più efficienti perché garantisce un’idratazione costante e controllata del terreno senza il rischio di bagnare le foglie
Ricordandoci che è meglio innaffiare meno spesso, ma più in profondità, ecco infine alcuni errori da non fare quando innaffiamo i pomodori:
- irrigare durante il giorno: se si innaffiano i pomodori quando il sole è alto, favoriamo la rapida evaporazione dell’acqua e causiamo uno shock termico alle piante. Inoltre le gocce d’acqua ristagnanti sulle foglie fungono da lenti e causano bruciature e scottature
- poca acqua: un’irrigazione superficiale o insufficiente può causare danni alla pianta, con pomodori che svilupperanno radici poco profonde, diventando così più vulnerabili
- troppa acqua: causa ristagni idrici con marciume radicale
- irrigazioni irregolari: tutte le piante devono ricevere la medesima quantità di acqua
Un consiglio: fate una buona pacciamatura estiva del terreno in modo da ridurre l’evaporazione e trattenere l’umidità del terreno.