Quando e come cospargere i pomodori con il solfato di rame

Prima di tutto: il solfato di rame può essere usato nell’agricoltura naturale e biologica. Pur essendo un composto chimico, infatti, lo si utilizza non solo come fungicida, ma anche per evitare la carenza di rame nei terreni. Ogni tanto potreste vedere qualche contadino o giardiniere intento a dare il verderame nel giardino o nell’orto, anche sui pomodori. Ma qual è il momento giusto per usare il solfato di rame sui pomodori?

Tutto quello che volevate sapere sull’uso del solfato di rame sui pomodori

Il solfato di rame o verderame è un antichissimo fungicida, usato anche dai nostri nonni. Si tratta di un sale di rame ottenuto per reazione con acido solforico. Il nome generico è verderame, ma in realtà esistono diverse formulazioni che possono far capo a questo nome:

• solfato di rame: quello propriamente detto, è il sale puro. Ma usato così causerebbe fitotossicità, motivo per cui di solito è neutralizzato con l’idrossido di calcio per creare la poltiglia bordolese
• poltiglia bordolese o vetriolo azzurro: si ottiene dalla neutralizzazione del solfato rameico con l’idrossido di calce (rispetto al solfato di rame, la poltiglia bordolese la si usa direttamente in sospensione, senza aggiungere calce)
• ossicloruro di rame: si tratta di un mix idrato fra ossido rameico e un cloruro (sono meno tossici del solfato di rame)
• idrossido di rame
• gluconato di rame

Detto ciò, il verderame, dal tipico colore blu, lo si usa nel giardinaggio e in agricoltura in virtù della sua azione germicida e antifungina. Una volta acquistato il nostro solfato di rame nell’opportuna forma, ecco che dovremo decidere quando usarlo.

Ovviamente non bisogna usarlo nelle giornate di pioggia o di vento, altrimenti il prodotto rischia di venire dilavato o portato via. A proposito di un eventuale dilavamento, assicuratevi che non coli nei giardini altrui o in aree dove siano presenti cani e gatti, per evitare intossicazioni accidentali.

Solitamente il verderame lo si dà la mattina presto o il pomeriggio, di sicuro non durante le ore più calde della giornata. Durante l’applicazione è necessario proteggersi per bene: maglietta e pantaloni a maniche lunghe, occhiali protettivi e guanti. Fate attenzione: contatti accidentali possono causare irritazione di cute e occhi.

Per preparare la soluzione nebulizzata, solitamente si mescola un cucchiaino di solfato di rame per ogni litri di acqua usato. Dovrete poi dotarvi di apposito nebulizzatore. Il primo trattamento sulle piante va fatto 3-4 settimane dopo la messa a dimora. In questo modo proteggerete i pomodori da:

• cocciniglia
• ruggine
• antracnosi
• macchie fogliari
• muffe
• patologie batteriche

Ricordatevi solo di applicare il verderame anche sulla lamina inferiore delle foglie. L’applicazione va fatta sempre prima che i pomodori fioriscano e dopo che i frutti si sono formati, ma prima che stiano del tutto maturi. Dopo l’applicazione è necessario aspettare 3-4 settimane prima di procedere con la raccolta.