Quali piante sono perfette se a casa avete delle finestre orientate verso nord
L’orientamento delle finestre della propria casa influisce molto sulla quantità di luce che entra nell’arco della giornata e come questa varia durante le stagioni dell’anno. I raggi solari sono una delle principali fonti di sostentamento per il mondo vegetale e saperli sfruttare a pieno è il metodo migliore per prendersi cura del proprio angolo verde. Se le finestre della vostra abitazione sono a nord si rivelano più adatte ad alcuni esemplari mentre se si rivolgono a sud ad altri.
Le finestre esposte a nord raccolgono una minor quantità di luce, specialmente durante i mesi invernali. I raggi luminosi colpiscono per lo più le finestre al nord durante i mesi estivi, nello specifico nelle prime e nelle ultime ore della giornata. La vostra casa ha molte finestre orientate sul versante settentrionale ma non volete comunque rinunciare a mettere alla prova il vostro pollice verde? Dovete assolutamente sapere che esistono delle piante da appartamento perfette per crescere in zone con poca luce.
La prima piantina in elenco è il pothos, un esemplare che è in grado di crescere sia in zone luminose che all’ombra. Se volete adottare una piccola piantina di pothos dovete tenere bene a mente che odia i raggi diretti. Nel momento in cui la quantità di luce che la raggiunge è giusta questa pianta sfoggia delle foglie dal verde brillante. Se al contrario si trova all’ombra tende ad ingiallirsi leggermente. Questa sua versatilità si rivela perfetta per chi vuole posizionarlo in prossimità di una finestra a nord.
Segue la kentia, una pianta che raggiunge dimensioni considerevoli e che quindi è sconsigliata per piccoli davanzali. Perché la kentia si rivela perfetta per finestre orientate verso il settentrione? Oltre a dare un grazioso tocco verde alla propria casa è in grado di crescere con facilità anche in presenza di poca luce. La kentia infatti si adatta molto bene alla penombra e richiede di essere annaffiata di rado: una volta a settimana d’estate e ogni 15 giorni d’inverno.
