Quali fiori regalare in base al mese di nascita: la risposta non è affatto scontata

Portare in dono dei fiori a un compleanno, è sempre cosa gradita. Solitamente si tende o a scegliere dei fiori o piante evergreen, ovvero quelli che vanno indistintamente bene per tutti (rose, orchidee, cactus…) o a regalare i fiori che si sanno piacere a quella persona. Ma ci sarebbe una terza via da sfruttare: regalare i fiori in base al mese di nascita.

Fiori e piante dedicati al mese di nascita

Ci sono alcuni fiori che suggeriscono e ricordano diversi aspetti della nostra personalità in base all’influenza del mese in cui siamo nati. In pratica ogni mese ha non uno, bensì due fiori simbolici che sono chiamati fiori di nascita. Esiste infatti un fiore simbolico primario e uno secondario per ciascun mese che riflettono i principali tratti della personalità di chi è nato in quel mese.

Il che vuol dire che se volete fare un regalo originale, per il compleanno di quella persona potreste regalargli un bel mazzo di quei due fiori che simboleggiano il suo mese di nascita. Certo, la cosa funziona solamente se l’altro è a conoscenza di tale credenza. Nel caso non lo fosse, magari corredate il regalo con una piccola pergamena che spieghi il significato di quei due fiori abbinati a quel mese.

Ma bando alle ciance e via con i fiori da regalare, mese dopo mese:

Gennaio – Il fiore primario di gennaio è il garofano. Il loro significato cambia a seconda del colore. I garofani rossi e rosa simboleggiano l’amore e l’affetto (i rossi quello più passionale), mentre il giallo rappresenta la delusione e il rifiuto. I garofani striati sono dedicati ai futuri rimpianti.

Il fiore secondario di gennaio è il bucaneve. Fra i primi fiori dell’anno a sbocciare, sono un simbolo di speranza e di nuovi inizi.

Febbraio – Il fiore primario di febbraio è la viola. Pianta molto resiliente, fiorisce nel bel mezzo dell’inverno. Indicano modestia, fedeltà, innocenza e amore eterno. Ma anche che si è armati di buone intenzioni.

Il fiore secondario di febbraio è l’iris. Questi intellettuali fiori primaverili simboleggiano la saggezza e il coraggio. Sono anche associati alla resurrezione e alla Pasqua.

Marzo – Il fiore primario di marzo è il narciso. Fra i primi fiori a sbocciare in primavera, rappresentano la rinascita e i nuovi inizi. Sono anche un simbolo di speranza, ma attenzione: non bisogna mai regalarne uno da solo perché porta sfortuna, bisogna sempre consegnarne un mazzo.

Il fiore secondario di marzo è il fiore di ciliegio. Rappresenta il rinnovamento e l’ottimismo.

Aprile – Il fiore primario di aprile è la margherita. Rappresenta l’amicizia, l’innocenza, la purezza, l’amore, la bellezza e la fertilità. Inoltre regalare una margherita simboleggia anche il voler tenere al sicuro i propri segreti.

Il fiore secondario di aprile è il tulipano. Simboleggiano la fama, ma sono anche una dichiarazione di vero amore. Inoltre indicano ricchezza e prosperità. Una chicca: regalare a qualcuno dei tulipani striati è equivalente a dirgli in modo discreto che ha occhi bellissimi.

Maggio – Il fiore primario di maggio è il mughetto. Questa pianta alquanto invasiva rappresenta la dolcezza e la purezza. Visto che compare prima dell’estate, indica anche un ritorno alla felicità. Occhio solo che è tossico per persone e animali.

Il fiore secondario di maggio è il biancospino. Indicano speranza e felicità suprema.

Giugno – Il fiore primario di giugno è la rosa. In generale indica l’amore, ma i diversi colori possono simboleggiare sfumature di significati diversi. Le rose rosse si usano per indicare l’amore romantico e duraturo, l’arancione l’eccitazione e il desiderio, mentre il giallo rappresenta la gioia e l’amicizia (ma qualcuno sostiene che il giallo rappresenti la gelosia, il tradimento o un amore che sta per finire). Inoltre le rose sono anche simbolo di rinascita.

Il fiore secondario di giugno è il caprifoglio. Indica i legami d’amore, le connessioni durature e dunque è perfetto per gli amici e le persone care.

Luglio – Il fiore primario di luglio è la speronella. Pianta velenosa, in realtà i suoi fiori indicano positività e dedizione. Inoltre erano anche usati come protezione contro i fantasmi e gli spiriti.

Il fiore secondario di luglio è la ninfea. Visto che si chiudono di notte e si riaprono col sorgeredel sole, ecco che indicano trascendenza, rinascita e rinnovamento.

Agosto – Il fiore primario di agosto è il gladiolo. Indicano l’onore e la vittoria. Sono anche il regalo ideale per chi ha un’elevata moralità.

Il fiore secondario di agosto è il papavero. Simboleggiano il piacere, la sonnolenza e l’oblio. Ma anche il sogno e i confini fra realtà e immaginazione.

Settembre – Il fiore primario di settembre è l’aster. Simbolo di rivoluzione, indica anche la pazienza, la saggezza e la bellezza.

Il fiore secondario di settembre è il Morning glory. Le ipomee indicano amore non corrisposto, l’affetto e la bellezza fugace della vita, quindi perfette per questo mese di transizione.

Ottobre – Il fiore primario di ottobre è la calendula. I fiori, tipici del Dia de los Muertos in Messico, sono associati alla morte, al dolore e all’arrivo dell’inverno. Ma il loro colore dorato indica anche la luce in mezzo all’oscurità.

Il fiore secondario di ottobre sono i cosmos. Indicano la pace interiore e l’equilibrio.

Novembre – Il fiore primario di novembre è il crisantemo. Da noi usati soprattutto per la festa di Ognissanti, in realtà indicano amicizia, lealtà e gioia. In Giappone, poi, sono uno dei simboli della famiglia imperiale, un segno di salute e longevità.

Il fiore secondario di novembre è la peonia. Hanno più livelli di significato: indicano la vergogna, ma anche la speranza per una lunga vita e un matrimonio felice. Inoltre si usano anche per trasmettere passione e buon umore.

Dicembre – Il fiore primario di dicembre è il narciso bianco. Simboleggia la purezza, l’amore incondizionato e il messaggio “Tu sei quello giusto”.

Il fiore secondario di dicembre è l’agrifoglio. Indica protezione, felicità e buona volontà.

E se ancora non vi bastano, qui trovate le piante da regalare o coltivare in base al proprio segno zodiacale.