Possiamo salvare una pianta esposta al gelo ma solo se non è già congelata

Ci avviciniamo sempre di più all’inverno e con esso alle temutissime gelate, spauracchio di tutti gli agricoltori e giardinieri. Quello che noi ci chiediamo è se sia possibile salvare una pianta esposta al gelo. In teoria sì, ma dipende dal tipo di pianta e se si è congelata o meno.

Come salvare le piante dal gelo?

Il guaio è che sappiamo benissimo che arrivano le gelate e che dobbiamo proteggere il nostro giardino dal freddo, ma a volte temporeggiamo troppo. E a volte è il clima che si fa gioco di noi, anticipando le gelate a quando meno ce le aspettiamo.

Così ci troviamo con piante danneggiate dal freddo e dal gelo. Purtroppo è bene sapere sin da subito che non sempre si riesce a salvarle. Questo soprattutto se parliamo di piante molto delicate: se danneggiate dal gelo, hanno decisamente meno probabilità di sopravvivere e, probabilmente, dovranno essere sostituite. Le piante perenni persistenti, invece, in teoria dovrebbero essere più resistenti e dunque riuscire a sopravvivere alle gelate. Ma questo solamente se le radici non vengono danneggiate.

Nel caso abbiate delle piante danneggiate dal gelo, qualche speranza c’è ancora. Ma prima dovrete valutare l’entità del danno. Se si verifica solamente un leggero appassimento dovuto a una leggera gelata, ecco che la pianta potrebbe riprendersi quando le temperature ricominciano a risalire, seppur con meno foglie.

Ma se la pianta ha subito gravi danni, è molto probabile che non si riprenda più. E con gravi danni intendiamo bruciature, foglie scure e steli appassiti.

Ecco: se vedete questi tre segni nefasti sulla pianta potrebbero preconizzarne la morte. Purtroppo, però, a volte non si riesce a valutare l’entità effettiva del danno fino a primavera. A questo punto avete poca scelta. Se la pianta danneggiata è da esterni, l’unica cosa da fare è aspettare la primavera e vedere se spuntano nuovi germogli.

Se è una pianta delicata e potete portarla in casa, ecco che potrete portarla all’interno per vedere se riesce a crescere nuovamente.

A questo punto, solo dopo aver visto i nuovi germogli o la nuova crescita, potrete azzardarvi a eliminare le parti morte. Non procedete a eliminarle prima della primavera: potare le piante prima dell’ultima gelata le rende ancora più vulnerabili, aumentandone poi i danni.

Per cercare di limitare i danni, però, potete lasciare che le piante congelate e il relativo terreno scongelino prima di innaffiarle e ricordarvi di stendere gli appositi teli protettivi sulla parte superiore delle piante.