Pimenton de la Vera, tutto quello che volevi sapere su questa spezia (spoiler: è un tipo di paprica)

Hai mai sentito parlare del Pimenton de la Vera? Si tratta di un prodotto DOP, di una spezia che in pratica è una varietà di paprica (o paprika, come preferisci) che deriva dai peperoni del gruppo Ocales, quindi il Jaranda, il Jariza e il Jeromin e del gruppo Bola, facenti parti delle specie Capsicum annum e Capsicum longum. Ma che gusto ha? E come si usa questa spezia? Scopriamolo insieme.

Come si usa il Pimenton de la Vera in cucina?

Il Pimenton de la Vera, essendo un prodotto Dop, viene prodotto solo nelle zone di La Vera, Campo Aranuelo, Valle del Ambroz e Valle del Alagon, nella zona settentrionale della provincia di Caceres, in Extremadura (zona a nord di Siviglia e Cordova, e a ovest di Toledo, in Spagna).

Da febbraio ad aprile vengono preparati i semenzai, mentre le piantine sono trapiantate nei mesi fra maggio e giugno. I frutti, prima di essere raccolti e macinati, devono essere totalmente rossi e maturi.

Una volta raccolti questi peperoni, ecco che i frutti sono fatti essiccare con fumo di rovere e quercia per 10-15 giorni. Una volta essiccati, ecco che i peperoni sono macinati in appositi mulini. Si ottiene così una polvere a cui, in alcuni casi, è aggiunta una piccola parte di olio vegetale.

Questa polvere ha un colore rosso piccante e un sapore molto intenso, penetrante, con note affumicate. Ne esistono di tre tipi, distinti in base al sapore:

• Dolce: quella ottenuta dalla varietà Bola
• Agrodolce: quella ottenuta dalle varietà Jaranda e Jariza
• Piccante: quella ottenuta dalle varietà Jaranda, Jariza e Jeromin

Solitamente il Pimenton de la Vera, esattamente come gli altri tipi di paprica, è usato come condimento in parecchie pietanze. Tuttavia è usato soprattutto nei piatti a base di carne, frattaglie, frutti di mare, uova, funghi, pasta e riso. Perfetto anche per insaporire creme e passati a base di verdure. Inoltre è utilizzato anche per preparare dolci come i biscotti.

Visto il suo sapore intenso, occhio solo a non utilizzarne troppo.