Piante preistoriche: scoprine 5 da tenere in casa

Anche se pochi lo sanno, al mondo esistono diverse piante preistoriche che sono nate in tempi molto antichi e ancora oggi si possono incontrare in natura o coltivare in casa e in giardino. Ecco 5 specie di piante preistoriche che non puoi non conoscere.

Cycas

Cycas

È considerata la pianta più antica della Terra, si diffuse ampiamente durante il Cretaceo e per questo considerata un fossile vivente. È chiamata anche palma da sago o sago del Giappone, poiché proveniente dal Sud del Giappone. Sebbene l’aspetto la faccia somigliare a una palma, è in realtà una conifera e può raggiungere i 3 metri d’altezza. È una pianta dioica, ciò significa che esistono esemplari che hanno gli organi riproduttivi maschili e altri che hanno quelli femminili. Le foglie sono di due tipi: foglie assimilatrici e foglie non verdi lanuginose, con la funzione di proteggere le gemme. È abbastanza resistente, sopporta temperature fino a -5° C, l’ambiente ideale è semiombreggiato.

Ginkgo biloba

Le sue origini risalgono al Permiano, a circa 250 milioni di anni fa. Si tratta di una pianta spettacolare che può raggiungere i 30 metri d’altezza. In autunno le sue foglie verdi cambiano colore e assumono tonalità dorate. Hanno la caratteristica forma a ventaglio. La pianta, che è una conifera, tollera senza problemi il freddo intenso e necessita un’esposizione in pieno sole o semiombreggiata.

Davallia

Davallia

Si tratta di una felce, tipica di aree tropicali e subtropicali, che si diffonde a partire dal Carbonifero. Amante della luminosità, non tollera tuttavia il sole diretto o le alte temperature. Necessita di un’elevata umidità. Alcuni la chiamano con il nome di “felce a zampa di coniglio”, per via dei rizomi pelosi che crescono sul terreno.

Podocarpus nivalis

Questa pianta era endemica del supercontinente di Gondwana, che si separò tra 105 e 45 milioni di anni fa dando origine a diversi territori tra cui Africa, India, Australia, Nuova Zelanda. È una conifera altamente resistente alle base temperature; riesce a sopravvivere fino a -30° C. Predilige terreni acidi e un’esposizione soleggiata o semiombreggiata.

Araucaria araucana

Araucaria araucana

L’aspetto di questa pianta è molto particolare, quasi geometrico. La disposizione delle foglie, infatti, crea all’estremità la forma di un fiore. È una conifera che appartiene alla famiglia dei pini e risale al periodo del Triassico. Per crescere sana e rigogliosa ha bisogno di un terreno drenante, ricco di materia organica e leggermente sabbioso.

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