Piante da ufficio a bassa manutenzione: quali scegliere
Per rendere più piacevole la vita lavorativa in ufficio, in molti vorrebbero poter posizionare delle piante sulle nostre scrivanie o nelle zone limitrofe. Tuttavia è imperativo scegliere delle piante da ufficio che siano a bassa manutenzione, cioè che non richiedano troppo cure. Anche perché, tecnicamente parlando, siamo in ufficio per lavorare, non per prenderci cura delle piante. Ecco dunque quali scegliere.
Perché è una buona idea avere delle piante in ufficio
Avere delle piante in ufficio è una buona idea per diversi motivi:
- aggiungono un tocco di allegria e colore all’ambiente
- purificano e depurano l’aria
- interrompono la monotonia dell’ambiente
- creano uno spazio di lavoro più piacevole
A questo punto, se vi abbiamo convinti, ecco quali piante scegliere:
- Spathipyllum: lo spatifillo è una pianta elegante, con bei fiori bianchi e che cresce bene anche in ambienti luminosi, ma senza essere esposto alla luce solare diretta. Inoltre va innaffiato solamente quando il terriccio è asciutto. Il che lo rende ideale come pianta a bassa manutenzione ideale per l’ufficio. Inoltre assorbe anche i rumori
- Sansevieria: la lingua di suocera è una pianta molto resistente, perfetta dunque per i neofiti, gli sbadati e per chi lavora in ufficio. Le sue foglie verticali e appuntite aggiungono un tocco moderno a qualsiasi spazio di lavoro. Non necessita di troppa luce e richiede innaffiature occasionali (ma solo quando il terreno è secco). Inoltre cresce bene a temperature fra i 15 e i 20°C, tollerando anche temperature di 30°C
- Pothos: molto adattabile e a rapida crescita, le sue foglie a cascata sono molto decorative. Si adatta bene a qualsiasi tipo di luce e richiede un’irrigazione moderata. Inoltre è capace di assorbire le tossine, migliorando la qualità dell’aria negli spazi chiusi
- ZZ: la Zamioculcas zamiifolia è una pianta molto resistente che vive bene anche in condizione di scarsa luce. Necessita comunque di luce solare indiretta. Resiste bene a temperature superiori ai 15°C e non richiede troppe innaffiature
- Cactus di Natale: la Schlumbergera dona agli uffici un tocco di colore. Secondo il Feng Shui attira abbondanza e prosperità, il che ci sta bene in un posto di lavoro. Vuole luce solare indiretta e innaffiature occasionali. Inoltre è molto resiliente
- Dacaena sandeiana: noto come bambù fortunato, anche se non è un bambù, i suoi steli a spirale sono molto belli a vedersi. Inoltre è un’altra pianta che attira fortuna e prosperità. Vuole una media illuminazione, non ama la luce solare diretta e cresce bene fra i 18 e i 24°C
- Ficus lyrata: l’albero della lira ha grandi foglie a forma di violino. Va potato regolarmente, altrimenti cresce troppo, ma è molto scenografico in ufficio. Vuole un grado moderato di luce e innaffiature solo quando il terriccio è asciutto. Occhio solo a cocciniglie e ragnetti rossi
- Chlorophytum comosum: la pianta ragno è molto decorativa e aerea. Facile da coltivare, ama l’umidità, quindi è perfetta per abbellire un bagno. Tollera bene condizioni di scarsa luminosità. Vuole irrigazioni regolare, ma non eccessive
- Aloe vera: utile dal punto di vista della salute e bella a vedersi, le uniche accortezze che richiede è un terriccio ben drenane, una posizione in zona luminosa e ventilata. Bisogna solo tenerla lontana da condizionatori e termosifoni. Va innaffiata regolarmente, ma non troppo di frequente
- Piante grasse: sono perfette per la vita in ufficio. Non devono essere innaffiate troppo spesso, sono resistenti e non dovete neanche preoccuparvi di raccogliere le foglie morte e cadute a terra