Pianta che produce energia dall’acqua e dalla brezza: scopriamola insieme
L’American Chemical Society (ACS) ha sfruttato l’originalità di un elemento decorativo, la pianta artificiale, per concepire un rivoluzionario generatore di energia, capace di trasformare la brezza e le gocce di pioggia in elettricità. Le piante artificiali stanno vivendo una rinascita nel ventunesimo secolo, assumendo una nuova identità: quella di “centrali elettriche”. I ricercatori hanno questi piccoli generatori con sembianze di foglie, capaci di generare elettricità sfruttando la brezza leggera o le gocce di pioggia.
Le nuove centrali elettriche: piante artificiali produttrici di energia
La produzione di energia elettrica dalla natura può adottare svariate forme. Ad esempio, le celle fotovoltaiche sfruttano la luce solare, mentre i generatori mareomotrici trasformano l’energia delle maree in elettricità. Tuttavia, queste modalità spesso dipendono da una singola fonte e risultano efficaci solo in presenza di condizioni specifiche. Le celle fotovoltaiche, al calare del sole, perdono la loro efficienza, e i generatori mareomotrici necessitano di flussi mareali significativi. Recentemente, si è assistito all’emergere di collettori di energia multifonte come soluzione per catturare l’energia da una varietà di fonti rinnovabili in un unico dispositivo, ottimizzando così il potenziale di rendimento. Un esempio tangibile di questa innovazione è rappresentato dal prototipo di “centrale elettrica” sviluppato dagli esperti dell’ACS.
Ravinder Dahiya e il suo team hanno creato un dispositivo che cattura energia da vento e pioggia. Hanno sviluppato un nanogeneratore triboelettrico (TENG) per l’energia cinetica del vento e un generatore basato su gocce (DEG) per la pioggia. Il TENG utilizza nanofibre di nylon, Teflon ed elettrodi di rame, mentre il DEG sfrutta il Teflon come elettrodo impermeabilizzato, generando corrente e tensione dalle gocce di pioggia.
In condizioni ideali, il TENG produce 252 volt e il DEG 113 volt, ma solo per brevi periodi. Il team ACS ha messo il DEG sopra il TENG e ha integrato versioni a forma di foglia in una pianta artificiale. Quando esposti a condizioni simili al vento e alla pioggia, i generatori a forma di foglia hanno acceso 10 luci LED per brevi periodi. Secondo i ricercatori, questo prototipo di “centrale elettrica” potrebbe essere sviluppato in sistemi più grandi o in reti di centrali elettriche per produrre energia pulita da fonti naturali.