Perché non dovresti tagliare il prato: il motivo non è quello che pensi

Probabilmente avrete notato in giro che, anche i Comuni, stanno tagliando di meno l’erba. Ebbene: non si tratta di incuria o di carenza di soldi come in molti pensano. Molto probabilmente sempre più Comuni stanno adottando la tendenza del momento, quella cioè di praticare lo sfalcio ragionato. Ovvero tagliare di meno l’erba del prato per preservare la biodiversità. Il che non vuol dire lasciare prati e giardini incolti, ma potare e tagliare in maniera ragionata.

Come tagliare il prato?

tagliare prato

Questa nuova filosofia di gestione degli spazi verdi deriva da una semplice considerazione: tagliare il prato vuol dire uccidere migliaia di esseri viventi. Questo perché i prati e i giardini rappresentano un vero e proprio ecosistema, pieno di insetti, rane, lucertole, lumache e anche piccoli mammiferi.

Ma ogni volta che tagliamo il prato, rischiamo di uccidere questi animali. Il che vuol anche dire ridurre il numero di impollinatori, con danno anche alle piante. Da considerare, poi, come per mantenere un perfetto prato all’inglese, siano necessari acqua, elettricità o petrolio. Che in un periodo come questo, è bene non sprecare.

riccio

Da qui nasce l’idea dello sfalcio ragionato. Come funziona? Beh, ecco qualche indicazione:

  • tagliare i prati con minor frequenza in modo da mantenere l’erba alta e preservare la vita degli animali che qui vivono
  • creare dei piccoli sentieri e aree non falciate nel giardino, lasciando magari l’erba più alta intorno agli alberi o nelle aree non di passaggio. In tal modo creeremo dei mini corridoi ecologici che permetteranno agli animali di spostarsi più facilmente
  • non tarare il tosaerba troppo basso, ma ad almeno 10 cm. Il prato rimarrà sufficientemente pulito con erba abbastanza alta, però, da garantire un rifugio per gli animali. In tal modo si eviterà anche che il prato si secchi troppo
  • tagliare sempre dall’interno verso l’esterno, per garantire una via di fuga agli animali che non rimarranno così bloccati in mezzo all’area tagliata
Bellis perennis

Il che non vuol certo dire avere dei giardini che sembrano delle giungle in cui usare il machete per farsi largo, solo lasciare l’erba un po’ più alta, un po’ meno in stile prato all’inglese e un po’ più in stile naturale.

Articoli correlati