Perché il tuo albero di limone non fiorisce: quasi sicuramente fai questi errori
Il limone è un albero da frutto tropicale che appartiene alla famiglia delle Rutaceae. Viene dall’Asia ma oggi è ampiamente diffuso in tutto il mondo ed è noto anche come “limone comune”. Se avete nel vostro giardino un albero di questo frutto che non fiorisce facilmente evidentemente commettete degli errori. Andiamo in questo articolo a scoprirli e a provare a risolverli.
La pianta ha foglie lucide e lanceolate con bordi irregolari e piccoli fiori bianchi e profumati. Mentre il frutto è rotondo o leggermente ovale e varia dal giallo chiaro al verde scuro. Questo va a seconda della varietà. La buccia è ricca di oli essenziali ed è aromatica. Ciò conferisce al succo il suo caratteristico sapore acidulo. Tutti i limoni hanno numerosi benefici sia per la salute che per la bellezza. Infatti contengono vitamina C e antiossidanti che contrastano l’invecchiamento della pelle. Inoltre, aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari e aumentano la produzione di bile, riequilibrando così i livelli di acidità del nostro corpo. Infatti vengono spesso usati per riequilibrare la flora intestinale.
Molto spesso alle persone capitano piante di limone con difficoltà a fiorire. I motivi possono essere molteplici, quindi andiamo insieme a scoprirli e vediamo le possibili soluzioni. Una delle principali cause è la stagione: ogni pianta ha un periodo di fioritura. Per il limone, la fioritura avviene in primavera e all’inizio dell’autunno. Poi abbiamo la maturità della pianta: spesso si tende a dimenticare che quelle troppo giovani non producono ancora fiori. Lo fanno solo quelle mature. La luce: per una corretta fioritura è importante che la pianta si trovi in un luogo ben illuminato, con almeno 8-10 ore di luce solare diretta. Inoltre questa pianta ha bisogno di essere annaffiata regolarmente, ma non troppo. Troppa acqua potrebbe avere conseguenze come il marciume delle radici o la formazione di malattie fungine.
Infine altre cause possono essere le sostanze nutritive e gli insetti. I nutrienti come azoto, potassio e fosforo sono essenziali per la crescita e possono essere somministrati attraverso l’uso di fertilizzanti. Si consiglia inoltre di aggiungere compost al terreno circa due volte l’anno per fornire maggiore nutrimento alle radici. Fate attenzione e in caso di infestazione utilizzate pesticidi biologici!