Patate: come non farle germogliare e conservarle con un suggerimento infallibile

Uno degli alimenti più utilizzati in cucina sono sicuramente le patate. Questi tuberi, infatti, hanno un sapore unico e piacciono a tutti. In qualsiasi modo le si prepari, fanno impazzire qualsiasi palato, anche senza alcuna preparazione particolare.

Sono economiche e versatili e fanno venire l’acquolina in bocca a grandi e piccini. Tuttavia, le persone hanno l’abitudine di acquistare le patate e non mangiarle per diversi giorni. Questo può portare alla loro germinazione, proprio perché la maggior parte delle persone non utilizza un metodo di conservazione efficace. Quindi, se volete evitare questo inconveniente, non vi resta che continuare a leggere e scoprire dei consigli utili. Quando si acquistano degli alimenti, bisogna ovviamente tenere d’occhio il metodo utilizzato per conservarli al meglio. Per farlo, bisogna innanzitutto sapere che la comparsa di germogli significa che questi tuberi hanno un contenuto di solanina molto elevato. Questa sostanza viene utilizzata dalla patata per difendersi dai parassiti.

Se è vero che la cottura riduce i rischi legati a questa sostanza, è meglio non rischiare, perché un alto contenuto di solanina può provocare gastrite, vomito, mal di stomaco e nausea. Si capisce quindi subito che è meglio evitare di farle germogliare. Per farlo, è necessario innanzitutto conservarle all’asciutto e al freddo. Tuttavia, non è consigliabile tenerle in frigorifero, perché un’eccessiva umidità potrebbe rovinarle immediatamente. Il trucco tramandato è davvero semplice: basta mettere le patate in un grande cesto e aggiungere alcune mele. Le mele rilasciano etilene, che può rallentare il processo di maturazione delle patate. Ma se i germogli che si sono formati sono pochi, si possono comunque utilizzare semplicemente rimuovendo la parte con un coltello.

Se avete intenzione di conservarle per molto tempo, vi consiglio di scremare prima quelle più danneggiate, perché potrebbero contaminare le altre. Non vi resta che mettere in pratica queste semplici informazioni per conservare al meglio i vostri tuberi.