Papavero: seminatelo adesso per avere fiori in primavera
Se avete deciso di creare un prato che sia il più naturale e bucolico possibile, in stile campestre per intenderci, è bene sapere che questo è il momento ideale per seminare i semi di papavero. Ne esistono di parecchie varietà (quelle islandesi, per esempio, hanno fiori con colori di tonalità pastello, dal rosa al lavanda) e sono facili da seminare. Inoltre sono anche molto resistenti essendo fiori di campo. Soprattutto se mescolate le diverse varietà fra di loro, otterrete un prato colorato e allegro.
Considerate poi che seminare varietà diverse vicine può far nascere ibridi con nuovi colori.
Come seminare il papavero?
Solitamente i semi di papavero si piantano a inizio primavera o a fine autunno, prima dell’arrivo delle gelate. In particolar modo, la semina autunnale permette ai semi di rimanere dormienti per tutto l’inverno. Quando ci sarà poi il disgelo primaverile, l’umidità che si genera li aiuterà a germinare. In questa fase dovrete innaffiarli leggermente.
I semi di papavero crescono bene nei terreni ben drenanti e in posizione soleggiata, con almeno sei ore di luce solare diretta al giorno. Essendo che spesso i papaveri autunnali si riseminano da soli, conviene piantarli in zone del giardino con un aspetto più naturale e selvatico, in modo che non stonino.
I papaveri islandesi o artici preferiscono terreni ricchi, umidi, ma ben drenanti. Non tollerano però i climi con estati calde e umide. I papaveri della California, invece, amano i terreni sabbiosi e si riseminano da soli. Invece i papaveri Shirley, quelli rossi, hanno semi longevi che germogliano tranquillamente da soli. Dunque potete posizionarli anche in aiuole prive di erba e che necessitano di un ammendamento del terreno.
Occhio solo a dove li seminate: la maggior parte dei papaveri sono tossici per le persone e per gli animali domestici. Dunque se nel giardino circolano cani, gatti e bambini, forse eviterei di piantarli.
Detto questo, piantare i semi è molto semplice:
- rastrellate delicatamente la superficie del terreno per allentarla
- distribuite i semi sul terreno
- ricopriteli con uno strato sottile di terriccio (non esagerate con lo spessore se no non germinano)
- innaffiate leggermente per 7-10 giorni
Ricordatevi anche che:
- se crescono troppo fitti, bisogna diradarli
- sono piante annuali
- eliminate i fiori appassiti per stimolare nuove fioriture
- non concimate i papaveri, tranne quello islandese
- non innaffiateli troppo
- in autunno raccogliete i semi di papavero per poterli poi ripiantare