Ortensie marroni? Non dovrebbero essere così. Gli errori da non fare
Il bello delle ortensie è anche legato al fatto che sono multicolori. Ne trovate di bianche, rosa o blu. Eppure a volte capita che le ortensie diventino marroni. Per quanto tutti i colori siano belli, nessuno vorrebbe avere nel proprio giardino delle ortensie marroni in quanto questo indica che le piante stiano andando in sofferenza a causa di qualche errore che stiamo commettendo.
Mai più ortensie marroni
Visto che nessuno di noi vuole avere delle ortensie marroni (tranne forse chi ama il colore marrone), ecco che per evitare questa colorazione, dobbiamo risolvere i diversi errori che stiamo facendo:
- troppa poca acqua: se le ortensie sono marroni e le foglie si arricciano, diventando secche e croccanti, ecco che probabilmente stiamo innaffiando troppo poco. Nei casi lievi i fiori dell’ortensia potrebbero diventare marroni solamente sulle punte dei petali. Nei casi gravi, invece, tutto il capolino diventa marrone. Quindi ricordatevi di innaffiare regolarmente e alla base del cespuglio
- troppa acqua: anche esagerare con l’irrigazione può dar vita a ortensie marroni o giallastre. Evitate dunque di innaffiare troppo per non far marcire la pianta. E magari cercate di rendere il terreno più drenante
- troppo sole: le ortensie amano la mezz’ombra, non l’esposizione diretta al sole. Se prendono troppo sole, ecco che diventano marrone e seccano prima
- pH del terreno sbagliato: se è vero che le ortensie cambiano colore in base al pH del terreno (diventano blu in terreni acidi e rosa in terreni alcalini), ecco che terreni troppo acidi o troppo alcalini non solo faranno diventare marroncini i fiori, ma metteranno anche a rischio la sopravvivenza della pianta
- attenti agli shock da trapianto: un imbrunimento dei fiori può essere dovuto anche a uno shock da trapianto. Le ortensie soffrono di più quando sono spostate nel pieno dell’estate e quando il terreno è troppo secco