Orbea Variegata: la pianta con i fiori a forma di stella
Tra la stragrande varietà di piante grasse ne esistono alcune con caratteristiche particolari, un esempio è l’Orbea Variegata, famosa per la particolarità del suo fiore a forma di stella. In questo articolo vedremo le caratteristiche principali di questa pianta.
Caratteristiche
Prima di tutto non bisogna confondere l’Orbea Variegata con la Stapelia, in quanto esse sono molto simili soprattutto nella fioritura. L’Orbea è un tipo di pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Apocynaceae, che comprende molte piante simili alla Stapelia. La fioritura dell’Orbea è molto attraente in quanto assume una forma a stella o a imbuto con fiori grandi e colorati. Questo tipo di Orbea è conosciuta anche con il nome di Stapea Variegata, essa è una pianta grassa annuale che cresce in Africa tropicale e subtropicale. L’ambiente migliore per far crescere questa pianta sono gli ambienti desertici o semi-desertici.
Questa pianta contiene tubercoli molto carnosi, non ha spine ed ha una colorazione verde con sfumature marroni e violacee. I fiori sono maculati e a forma di stella ed è proprio dalla forma dei suoi fiori che deriva il soprannome dato alla pianta: “il fiore della stella”. I petali presentano colori vivaci, sono triangolari e al centro hanno un anello sporgente. I fiori sembrano vellutati ed hanno colorature appariscenti che vanno dal rosso, crema e beige con macchie marroni. Alcune volte i fiori si presentano anche con un colorito giallo acceso e macchine marroni e bordeaux. Un’altra caratteristica importante è l’apertura del bocciolo che avviene gradualmente; come la maggior parte delle piante grasse, l’Orbea ha foglie carnose che contengono acqua, utile per sopravvivere in periodi di siccità.
Cura
Questa pianta viene usata per abbellire giardini e balconi perché può essere coltivata in vaso senza problemi. La pianta andrebbe posizionata in un luogo soleggiato per favorirne lo sviluppo. Il clima deve essere mite, con temperature minime di 10 gradi. Temperture basse sono poco tollerate dalla pianta, quindi durante l’inverno essa dovrebbe essere spostata all’interno delle abitazioni. Il terriccio da usare è quello comune per tutte le piante grasse ed andrebbe mescolato con sabbia grossolana. Le innaffiature devono essere frequenti ed abbondanti, l’innaffituara deve avvenire almeno due volte a settimana facendo in modo che il terreno non diventi arido.