Oggi vi presentiamo la Lagerstroemia subcostata, una pianta che sfoggia meravigliosi fiori variopinti

La Lagerstroemia subcostata è una pianta originaria del Taiwan ampiamente distribuita sia nelle zone temperate che nelle subtropicali. Si tratta di un esemplare fondamentale per la sopravvivenza delle api in quanto è una riserva di polline e nettare.

esemplare di Lagestroemia subcostata

La sua caratteristica peculiare è la sua incredibile adattabilità. Non a caso è perfetta per essere tenuta nel proprio giardino: ha un alto valore decorativo e soprattutto non dispone di particolari esigenze. Per di più è un albero che non raggiunge dimensioni esorbitanti, quindi riesce a crescere anche all’interno di piccoli giardini.

fiori bianchi

Il motivo principale per cui molte persone l’hanno inserita all’interno dei loro orti o giardini si può rintracciare nella bellezza dei suoi fiori. Nei giorni che intercorrono tra luglio e novembre infatti questo albero dà alla luce delle piccole infiorescenze variopinte, i cui colori vanno da un candido bianco ad un fucsia deciso. Anche in autunno, quando il processo di fioritura si interrompe, la pianta continua ad attirare l’attenzione grazie alle sue foglie, che diventano rosse, gialle e arancioni. Se desiderate donare un tocco di colore al vostro angolo verde la Lagerstroemia è sicuramente la pianta ideale.

tronco circondato da foglie

Se desiderate prendervene cura sappiate che può tollerare molti tipi di terreno e di temperatura. Questo tuttavia non vuol dire che non abbia delle predilezioni. Il terreno ideale per far crescere un esemplare di Lagerstroemia subcostata deve registrare un pH leggermente acido, più precisamente compreso tra 5,5 e 6,5. Se notate che le foglie assumono una colorazione gialla anziché verde sgargiante è perché la pianta sta crescendo in un terreno con valori pH troppo alti. Per quanto riguarda l’esposizione al sole la Lagerstroemia ama essere collocata in punti soleggiati ma vive bene anche in penombra. L’ombreggiatura eccessiva potrebbe invece indebolirla e renderla più suscettibile all’attacco dei parassiti.

Ogni quanto va annaffiata? Si tratta di una pianta originaria di zone caratterizzate da un clima particolarmente caldo, quindi predilige un’innaffiatura moderata. Nonostante non ami eccessivamente l’acqua riesce a sopravvivere anche in caso di ristagno: è davvero alla portata di tutti!

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