Oenothera biennis: scopri tutte le sue proprietà benefiche
La Oenothera biennis è una pianta erbacea conosciuta anche volgarmente come enagra, bella di notte, rapunzia, erba asinina, stella d’Egitto e prosciutto dei giardinieri; insomma, una gran varietà di nomi. Gli inglesi la chiamano evening primrose, cioè primula della sera, perché i fiori si aprono di sera e rimangono aperti per due notti di seguito. Appartiene alla famiglia delle Onagraceae. Il nome Oenothera deriva dal greco onos, che significa “asino”, e théra, che significa alimento.
È originaria dell’America del Nord ed è stata introdotta in Europa nel 1600 prima a scopo ornamentale e poi a scopo alimentare. Di questa pianta si consumano infatti fiori e foglie. Ad oggi si trova soprattutto in Nord Italia, cresce principalmente nei greti dei fiumi o sulle spiagge.
Essendo una pianta biennale, durante il primo anno produce una rosetta basale di foglie, nel secondo anno si erge il fusto. Può arrivare ad un’altezza di un metro e mezzo. Le foglie basali presentano delle macchioline rosse, mentre le foglie del fusto sono alterne. I fiori sono gialli, dall’aspetto delicato, e sono riuniti in racemi. La pianta genera una capsula come frutto, dalla forma approssimativamente cilindrica, che giunta a maturazione si apre e rilascia numerosi semi grigio-marroni.
Benefici e proprietà dell’Oenothera biennis
Dai semi è possibile estrarre un olio vegetale ricco di acido linoleico, acido γ-linolenico e acidi grassi essenziali della serie omega 6. È in grado di agire sulle prostaglandine, svolgendo un’azione antinfiammatoria. Apporta benefici anche alla pelle, risulta infatti utile nel trattamento di dermatite, acne, orticaria, psoriasi. In aggiunta, sembra essere d’aiuto persino in caso di artrite reumatoide e sclerosi multipla. È in grado di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e riduce il rischio di malattie coronariche. Migliora la circolazione periferica ed è un antiaggregante piastrinico. Ha effetti benefici anche sulla sindrome premestruale e sull’asma. In cosmetica viene impiegato per il suo potere elasticizzante.
Le radici contengono mucillagini, tannini e sali minerali. Gli infusi di radici sono usati per alleviare la pertosse. Le parti aeree contengono invece gomme, cere, fitosteroli e glucidi e hanno proprietà sedative, antispasmodiche e anticonvulsivanti. È possibile assumerle sia come infuso che come decotto. Infine, i fiori contengono mucillagini, cere e pigmenti gialli, ed hanno proprietà sedative e lenitive in caso di tosse e pertosse.