Non solo le more possono essere consumate: come preparare i germogli di rovo e quali sono i benefici

Il rovo è una pianta spinosa, il cui nome è Rubus ulmifolius, appartenente alla famiglia delle Rosacee. Per quanto riguarda le sue caratteristiche principali, possiamo dire che il rovo è un arbusto che cresce spontaneamente; presenta fiori di colore bianco o rosa la cui fioritura avviene all’inizio dell’estate. Tutti sanno che la pianta di rovo produce le more, frutto commestibile la cui raccolta avviene generalmente a settembre. In questo articolo ti sveleremo come preparare i germogli di rovo e quali sono i suoi benefici.

Non solo le more garantiscono effetti positivi per la nostra salute, ma anche le foglie di rovo. Esse, infatti, sono ricche di proprietà e presentano numerosi benefici. Innanzitutto, hanno un alto contenuto di fibre che garantiscono la regolarità dell’intestino; garantiscono inoltre il senso di sazietà e vengono utilizzate per combattere il mal di denti.

Inoltre, le foglie di rovo sono ricche di antiossidanti, fondamentali per combattere l’invecchiamento cellulare ed hanno anche proprietà antinfiammatorie utili, ad esempio, per combattere le infezioni urinarie. Nonostante i numerosi benefici che presentano le foglie di rovo, c’è da dire che non mancano le controindicazioni. Per questo motivo è consigliato un parere medico qualora si vogliano introdurre nella propria alimentazione.

Per quanto riguarda l’utilizzo delle foglie di rovo in cucina, la prima preparazione che vi consigliamo è senza ombra di dubbio la tisana di foglie di rovo. Come si prepara? Basta tagliare, riducendo in piccoli pezzi, due parti di foglie e una di bacche e far essiccare il tutto per qualche giorno. A questo punto il vostro preparato sarà pronto per essere messo in infusione in acqua bollente per poi filtrarlo e sorseggiarlo.

I germogli di rovo possono essere utilizzati anche nella preparazione di primi piatti come ad esempio nei risotti. Qualcuno li utilizza anche come riempimento per torte salate mentre altri consigliano la frittata di rovo.