Non buttate le bucce degli agrumi: conservatele in barattolo insieme all’aceto e vedrete che risultati!

Siete fra coloro che buttano le bucce degli agrumi? Smettetela subito. E anche se siete più green e ci tenete alla sostenibilità magari buttando quelle bucce nel compost, ecco che c’è un utilizzo decisamente migliore che potete fare di questi scarti. Mangiate pure la vostra arancia, il vostro pompelmo, il mandarino, il mandarancio, il limone, il cedro… ma conservate le bucce.

Come usare le bucce degli agrumi?

bucce agrumi

In pochi sanno che gli scarti formati dalle bucce degli agrumi in realtà possono tornarci assai utili per le pulizie di casa. Tutto quello che dovrete fare è tenere da parte le bucce degli agrumi (basta che siano sane e non rovinate), anche di agrumi misti e metterle in un barattolo di vetro che dovrete riempire poi con aceto di vino bianco. Una volta che il barattolo sarà pieno e che tutte le bucce saranno sommerse dall’aceto, riponete il barattolo in dispensa per minimo 20 giorni. O anche di più se volete, non c’è una data massima da rispettare.

Man mano che i giorni passeranno noterete come l’aceto assumerà il colore delle bucce. Questo perché la sua acidità gli permette di estrarne l’acido citrico. Una volta pronto, filtrate il liquido con un colino a maglie fini o una garza e versatelo in un nebulizzatore. Diluitelo con una parte equivalente d’acqua ed è fatta: avrete ottenuto un ottimo detergente naturale, ottimo da usare come sgrassatore anche per il forno o per ripulire la cappa.

Oltre a rimuovere facilmente il grasso, poi, questo detergente profumato agli agrumi è capace anche di eliminare macchie e cattivi odori, contribuendo anche a ridurre la formazione di calcare.

La cosa bella, poi, è che non andrà a male e si conserverà a lungo, grazie anche all’aceto. Ovviamente, appena spruzzato, inevitabilmente sentirete una certa fragranza di aceto, ma questa evaporerà subito, lasciando dietro di sé solo il profumo di agrumi. E potrete usarlo ovunque: in cucina, sui sanitari del bagno, sui vetri, per il frigorifero, per pulire giocattoli e porte… Occhio solo a non usare sul marmo perché, essendo molto acido, lo potrebbe rovinare.

Agrumi vari

E quelle bucce? Che ne facciamo? Beh, per quanto sia vero che le bucce degli agrumi non trattati possono essere consumate (per esempio quando le grattugiamo nei dolci o anche quando prepariamo le scorzette candite), è anche vero che queste particolari bucce avranno un certo qual sapore di aceto. E non credo che mangiare delle scorzette d’arancio candite all’aceto sia il top dell’esperienza gastronomica.

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