Non buttare le bucce di frutta e verdura: riutilizzale così in casa e in giardino

Spesso eliminate come scarto, le bucce di frutta e verdura possono diventare una vera e propria risorsa in cucina e non solo. Frutti come il limone, la banana, l’avocado e l’arancia, ortaggi come la carota, il porro e la cipolla o anche tuberi come la patata sono solo alcuni degli ingredienti quotidiani dei quali sarebbe bene non buttare via nulla. Dalle ricette in cucina alla cura della casa passando per l’orto e il giardino, ecco alcuni modi per riutilizzare le bucce di frutta e verdura e le parti considerate di scarto per diminuire gli sprechi.

Usate le bucce di frutta e verdura nelle vostre ricette

Per riutilizzare le bucce e le parti considerate di scarto per le vostre ricette in cucina sarebbe bene utilizzare frutta e ortaggi non trattati e procedere preventivamente a un lavaggio accurato. Con le bucce di carote e patate, la parte verde del porro, le foglie del sedano, i gambi del prezzemolo e gli avanzi di cipolla potete preparare il brodo facendo bollire gli ingredienti tutti insieme. Potete utilizzare gli stessi ingredienti, con aggiunta di un po’ d’olio, sale e spezie a piacere per preparare il dado vegetale; conservate gli scarti nel freezer fin quando ne avrete a sufficienza e procedete con la preparazione. Le foglie del cavolfiore e del broccolo romano, insieme alle parti più dure che di solito scartiamo, possono essere sbollentate, frullate e aggiunte agli ingredienti di una torta salata o di una vellutata.

Con i gambi dei broccoli sbollentati e frullati si può preparare un pesto gustoso aggiungendo olio e parmigiano, mentre con le bucce di patata salate e aromatizzate potete preparare delle chips croccanti al forno. Le scorze di limone, arancia e mandarino, private della parte bianca, sono ottime candite e come base per i liquori. Provate anche a lasciare in infusione le scorze del limone in un po’ d’olio per qualche ora per ottenere un olio profumato e aromatizzato. Le bucce della mela possono invece essere utilizzate per fare infusi e tisane, così come quelle dell’ananas, da far bollire per 10 minuti e lasciar riposare per altri 10 per ottenere una tisana depurativa da bere prima di andare a dormire.

Cura della casa e della persona

Le scorze del limone possono essere strofinate su posate, pentole e padelle per sgrassare e se volete far risplendere la caffettiera fate un caffè a vuoto mettendole nell’acqua, lasciate agire mezz’ora e sciacquate bene tutto. Volete un detergente green ed economico? Prendete un barattolo di vetro, riempite di aceto bianco e unite le scorze di agrumi. Dopo un paio d’ore travasate in un flacone spray, aggiungete dell’acqua e avrete un detergente naturale. Anche le bucce di patata possono essere riutilizzate, insieme a bicarbonato e aceto, per togliere la ruggine.

La parte interna delle bucce di avocado e banana sono utili alleate per la cura del viso. Potete massaggiare delicatamente le bucce di avocado sul viso pulito e struccato e poi risciacquare con acqua tiepida per una pelle nutrita, mentre le bucce di banana, appoggiate sotto gli occhi per una decina di minuti, aiutano a ridurre gonfiori e occhiaie.

Le bucce di frutta e verdura nell’orto e in giardino

Potete utilizzare le bucce, le foglie e le parti di scarto di frutta e verdura per arricchire il compost, una miscela naturale che si può fare in casa e utilizzare come fertilizzante per il terreno. Se avete il pollice verde, potete riutilizzare parti come il fondo della lattuga, quello del cipollotto e dei porri o le foglie dell’ananas per ripiantarli e ricoltivarli.