Non buttare le bucce d’arancia, mettile in un barattolo e aggiungi un pò d’aceto: in casa vale oro
Consumare frutta di stagione rientra, senza ombra di dubbio, fra le principali raccomandazioni forniteci dai medici e i salutisti in generale. Insieme alla verdure, questi preziosi e genuini alimenti contribuiscono in vario modo a migliorare e rafforzare il nostro stato di salute. Ogni frutto, ad esempio, interviene a vario titolo nel processo di prevenzione dell’invecchiamento cutaneo, aumenta le difese immunitarie, previene diverse malattie e funge da importante supporto per il mantenimento del peso ideale. Degna di particolare menzione è sicuramente l’arancia, gustosa beniamina sia per i grandi che per i piccini.
Estremamente versatile in cucina, questo saporitissimo frutto ben si presta a ricoprire ruoli importanti ed estremamente variegati. L’arancia, infatti, oltre ad essere utilizzata come alimento protagonista in piatti sia dolci che salati, garantisce un incredibile apporto vitaminico attraverso le sue spremute. I suoi preziosi nutrienti svolgono un’azione protettiva e ricostituente per il nostro organismo. E non finisce qui.
Detergente casalingo ottenuto con le bucce d’arancia
È bene sapere che, oltre al suo salutare succo, anche le bucce meritano una certa, valida considerazione. Il loro utilizzo come elemento decorativo nelle composizioni autunnali e natalizie è certamente ben noto. Ma in realtà non si limita esclusivamente a quello. Vi sarà infatti senz’altro utile sapere che le bucce associate al liquido acido dell’aceto fungono da naturale detergente, con proprietà sgrassanti e disinfettanti.
Il procedimento, di fatto, è molto semplice. Basterà munirvi di un barattolo con chiusura ermetica, inserirvi le bucce d’arancia tagliate a pezzetti e riempirlo di aceto fino all’orlo. Una volta chiuso il barattolo, occorrerà attendere circa due settimane per la totale macerazione delle bucce per effetto dell’aceto stesso. In questo arco di tempo, le sostanze agrumate verranno rilasciate lasciando fuoriuscire tutti gli oli essenziali.
La soluzione finale ottenuta, una volta filtrata, potrà essere versata in un contenitore spray ed essere utilizzata all’occorrenza per procedere alla pulizia delle superfici di casa. È piuttosto facile immaginare la gradevole ed agrumata essenza rilasciata nell’aria da questo composto, ottenuto da un procedimento del tutto naturale ed incredibilmente efficace.
In questo modo, non solo potremmo vantare l’utilizzo di un detergente naturale e non chimico, ma avremmo contribuito anche ad un risparmio economico, che per quanto piccolo è pur sempre gradito.