Ninfea amazzonica, la pianta così robusta da sopportare il peso di un essere umano
Chi ha giocato a The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, avrà di sicuro notato quelle gigantesche ninfee su cui il nostro Link può tranquillamente saltellare. Ebbene, non si tratta solamente di un escamotage di gameplay: nella realtà quelle ninfee capaci di sorreggere il peso di un essere umano esistono sul serio. Sono le Victoria amazonica o ninfea amazzonica.
La robusta ninfea amazzonica
Questa pianta sfida qualsiasi legge. La ninfea amazzonica è una pianta originaria delle acque poco profonde del bacino del Rio delle Amazzoni. Si contraddistingue per l’avere delle foglie enormi e circolari che possono arrivare anche a tre metri di diametro. Dai bordi rialzati, le foglie sono ancorate al fondo da lunghi steli lunghi anche 8 metri.
Ma come fanno queste foglie a diventare così grandi e, soprattutto, a essere così robuste da sopportare il peso di un essere umano senza affondare? Il segreto sta nella loro struttura. La parte superiore della foglia, di colore verde, è cerosa, cosa che l’aiuta a essere idrorepellente e a prevenire la crescita di funghi.
La pagina inferiore della foglia, invece, è di colore rosso-violaceo e presenta una rete di nervature e cavità che forniscono sostegno e donano alla foglia la sua tipica capacità di galleggiare (le cavità riescono a intrappolare l’aria al loro interno, permettendo alla foglia di galleggiare sulla superficie dell’acqua). Le coste della foglia sono ricoperte di spine acuminate che tengono alla larga parassiti e animali erbivori.
La robustezza di queste foglie è tale da sopportare tranquillamente il peso di un bambino piccolo. Ma anche di un adulto se il peso è distribuito in maniera uniforme. Le fonti non sono concordi, ma c’è chi sostiene che possano sostenere pesi di 45 kg, altri fino a 226 kg.
La Victoria amazonica, poi, non è solo coriacea, ma anche molto bella e profumata. Infatti produce fiori grandi, di breve durata e che si aprono solo di notte. Il colore varia dal bianco al rosa dopo aver rilasciato il polline. Un’altra sua particolarità riguarda l’impollinazione.
I fiori, infatti, sono impollinati da scarabei che, attratti dal loro profumo e calore, entrano nel fiore e qui rimangono intrappolati durante il giorno. Di notte, quando il fiore si apre, ecco che lo scarabeo può scappare, ricoperto del polline che depositerà su altri fiori.