Monstera Deliciosa: come curarla al meglio (i problemi più comuni)
La Monstera Deliciosa è una pianta rampicante che cresce nel cuore delle foreste tropicali. Nel suo habitat può arrivare fino a sette metri, sviluppando foglie cuoriformi dal diametro di un metro. Queste ultime sono così ampie proprio per catturare quanta più luce solare possibile e presentano bordi irregolari con caratteristiche fenditure, che permettono il passaggio dell’aria senza che la pianta venga danneggiata dal vento. Questo gigante può essere coltivato in vaso adattandosi bene agli ambienti domestici cui regala un meraviglioso tocco di verde. Vediamo quindi insieme come curare al meglio la nostra monstera.
Il supporto
La Monstera ha due tipi di radici, quelle che sono immerse nella terra e quelle aeree, più robuste, che le servono in natura per far presa sui tronchi e assorbire umidità. A causa delle foglie ingombranti questa pianta non è in grado di sostenere il proprio peso da sola. Ciò premesso, è importante riprodurre il più possibile il suo habitat fornendole un buon supporto. Spesso, la monstera sarà già provvista di un sostegno per piante rampicanti rivestito in fibra di cocco. Se la pianta è giovane, tuttavia, questo potrebbe mancare e dovrete acquistarne uno. Le radici avranno poi bisogno di tempo per aderire al supporto, fissate dunque con cura la pianta in posizione adoperando possibilmente legacci per piante in gomma di modo da non danneggiare il fusto e le foglie.
Annaffiature e concimazione
La monstera apprezza frequenti annaffiature. In estate ogni 5 giorni circa, in inverno ogni 15, in ogni caso è bene controllare lo stato del terriccio prima di procedere e farlo solo se appare asciutto. Essendo abituata a un tasso di umidità molto alto, occorre nebulizzare periodicamente le foglie con acqua, specie nelle giornata più torride. Per quanto riguarda il concime andrà bene uno per piate verdi da somministrare ogni 3/4 settimane durante la primavera e l’estate.
Il vaso e il terriccio
Questa pianta prospera in terreni ariosi e ben drenati. Il terriccio ideale è un mix per piante verdi mescolato a sabbia con argilla espansa sul fondo. Il rinvaso in genere è biennale, ma può capitare che il vaso appaia troppo sproporzionato per la pianta le cui foglie potrebbero ingiallire proprio per la carenza di spazio.
Posizionare la monstera
Essendo una pianta abituata a climi caldi e umidi e all’ombra amena delle foreste, non ama il freddo, né la luce diretta del sole. Posizionatela dietro una finestra schermata da una tenda e nebulizzate con acqua le foglie in estate e in inverno se l’aria dovesse essere troppo secca. La temperatura ideale si aggira tra i 13 e i 25 gradi circa.
Problemi più comuni
- Le foglie non sviluppano le tipiche fenditure: la pianta non riceve luce sufficiente oppure è un esemplare ancora giovane.
- Le foglie ingialliscono: potrebbe dipendere dal vaso troppo piccolo, da un’irrigazione eccessiva o scarsa concimazione
- Le foglie seccano o presentano macchie marroni: l’ambiente è troppo freddo
- Le foglie hanno macchie molto scure, quasi nere: la pianta ha bisogno di più umidità
- Le foglie sono sporche a causa dei depositi di polvere: puoi pulirle con questo rimedio miracoloso.