Moneta del Papa: ecco come coltivare la pianta così amata dai bambini

Moneta del Papa è il nome comune con cui si conosce la Lunaria annua. Si tratta di una pianta erbacea biennale appartenente alla famiglia delle Brassicaceae. Altri nomi con cui è conosciuta sono Occhiali del Papa, Medaglie di Giuda e Erba luna.

Moneta del Papa

La pianta presenta un fusto ramificato e ricoperto di peluria, può arrivare a un metro di altezza. Le foglie sono lunghe 10-15 cm, di colore verde brillante e forma ovata. I fiori sono composti da quattro petali color porpora o rosacei e sbocciano da maggio a luglio. I frutti sono delle silique e somigliano a delle monete o dei medaglioni: è proprio da essi che deriva il nome Monete del Papa. Sono tondeggianti, grandi dai 2 ai 6 cm. Nascono verdi e poi, man mano che si avvicinano alla maturazione, acquistano un colore argentato. I semi sono contenuti in una membrana centrale e sono visibili mettendo la siliqua in controluce. Questa particolarità dei frutti rende la pianta molto apprezzata dai bambini. Spesso le silique vengono essiccate e utilizzate come decorazione nei mazzi di fiori.

Silique lunaria

Consigli per la coltivazione della Moneta del Papa

In natura la pianta cresce ai bordi dei boschi, in luoghi parzialmente ombreggiati e tendenzialmente umidi. In giardino o in vaso si coltivare sia a mezz’ombra che in posizione soleggiata, cresce molto bene nelle aiuole. Si semina da maggio ad agosto. Le sementi vanno distribuite a una distanza di 20-30 cm tra loro, in gruppetti di massimo 3 semi. Bisogna semplicemente compattare i semi al suolo senza ricoprirli. Il terreno deve essere mantenuto umido fino alla germinazione. Ogni 20/30 giorni si può procedere con la concimazione, utilizzando un concime granulare per piante da fiore, preferibilmente arricchito con micorrize.

Lunaria

La Lunaria predilige un terreno drenante e con pH neutro. È importante che il substrato sia fertile: a tal proposito è meglio utilizzare dei terricci ammendati biologicamente, arricchiti con micorrize (ma senza torba). Le irrigazioni devono essere regolari, tenendo conto anche della frequenza delle piogge, ma non bisogna esagerare con la quantità di acqua in quanto potrebbe provocare ristagni idrici. Per la pianta adulta bisogna utilizzare del concime liquido per piante fiorite (meglio se arricchito con alghe brune), diluendolo nell’acqua delle irrigazioni una volta ogni due settimane.

Medaglioni del Papa

Per evitare l’insorgenza di malattie fungine, si può agire preventivamente con dei trattamenti a base di polveri bagnabili, come lo zolfo agricolo e l’ossicloruro di rame.

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