Mirto, caratteristiche e uso: ecco quali sono le sue migliori proprietà
Il mirto è una pianta aromatica che cresce nel Mediterrano ed è molto usata in Italia. In Sardegna è famosa per essere l’ingrediente principale nella produzione di liquori, inoltre questa spezia abbonda anche sulle coste francesi e in Corsica. In Italia è conosciuta con nomi diversi: mortella, murtedda, multa.
Caratteristiche
Il mirto è una pianta aromatica sempreverde, cresce in suoli aridi e poveri. Le foglie sono piccole e di un verde lucido e insieme formano una chioma compatta. I frutti che produce sono le bacche che possono essere di colore nero-blu o rosso violaceo e sono usate anche a scopo decorativo. La fioritura è molto bella da ammirare ed avviene in estate tra giugno e luglio. La manutenzione del mirto è abbastanza facile, infatti basta una minima potatura all’anno per mantenere la forma che si desidera della pianta.
Utilizzo
L’uomo usa la pianta di mirto da molto tempo, oggi è usato soprattutto per fare i liquori che vengono prodotti dalle bacche mature. Il mirto è ottimo anche per la produzione di oli essenziali che vengono ricavati dai suoi rami, foglie, fiori e frutti. Questi oli sono usati per produrre saponi, deodoranti e cosmetici. In erboristeria il mirto è usato come astringente, antisettico e antinfiammatorio. Le foglie di mirto sono molto usate in cucina per insaporire carne, pesce e olive.
Anche le bacche sono molto usate in gastronomia per produrre marmellate e salse da usare in piatti diversi. Importante è anche l’utilizzo che si fa del legno di mirto, usato per fabbricare piccoli oggetti come manici e piccoli mobili. Il mirto è usato anche come pianta ornamentale in orti, giardini e balconi. In un clima mediterraneo può essere usato come pianta ornamentale anche all’esterno perché può tollerare le gelate. Le piante possono essere acquistate in vivai o farle riprodurre a casa attraverso i semi, ma questo processo richiede più tempo.