Mirra: tutte le curiosità sulla sua storia e sulle sue proprietà

Ma che cos’è la Mirra? Si tratta di una gomma resina dall’odore molto intenso. Un prodotto che l’essere umano considera importantissimo già dall’antichità. Infatti, secondi il nuovo testamento si tratta di uno dei doni che i Re Magi offrirono a Cristo dopo la sua nascita. Il suo odore è dolce e speziato. La Mirra rientra nella categoria delle “piante officinali”, cioè ad uso medico. Il suo nome potrebbe derivare dall’arabo ”murr”, che significa amaro. Nell’antica Grecia si utilizzava ampiamente, anche mescolandola al vino, mentre in Egitto si utilizzava tra gli ingredienti utili al processo di imbalsamazione. In passato si utilizzava soprattutto allo stadio liquido, mescolata con oli e balsamo.

mirra in una ciotola

Nella Bibbia la si ricorda come uno degli elementi santi per praticare la sacra unzione, ma anche come profumo. Ad oggi utilizziamo la mirra prevalentemente in prodotti farmaceutici, grazie alle sue uniche proprietà disinfettanti. Ma in Francia e in Belgio si utilizza anche nell’ambito della raffinata profumeria. Dalla sua distillazione si ricava un olio essenziale da alcuni ritenuto un rimedio per diversi problemi fisici, soprattutto quelli riguardanti l’apparato digerente. Per oltre 3000 anni si utilizzò come disinfettante dell’apparato digerente.

tre re magi mirra

Nell’ambito della cosmetica si utilizza per la realizzazione di collutori per lenire il cavo orale o in creme astringenti, lenitive e cicatrizzante. In aromaterapia l’olio essenziale di Mirra si apprezza moltissimo anche come riequilibrante dell’umore. Tuttavia esistono anche delle controindicazioni che è importante tenere bene a mente quando ci si trova in alcune circostanze.  

mirra in resina

Occorre evitare l’uso della Mirra per via interna in quanto mancano i dati di sicurezza su questo tipo di utilizzo. In merito agli effetti collaterali, gli esperti sconsigliano l’applicazione di prodotti a base di Mirra in caso di sensibilità individuali alla gommoresina. Se ne sconsiglia l’utilizzo anche per le donne che si trovano in stato di Gravidanza o in Allattamento.

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