L’ortica, una pianta dai mille benefici il cui potenziale viene spesso sottovalutato

Se da bambini siete entrati accidentalmente in contatto con una pianta d’ortica sicuramente non avete avuto una bella esperienza. Questa pianta è infatti ricoperta di numerosissimi aghetti che al contatto con la pelle si staccano e rilasciano sostanza che provocano una fastidiosissima sensazione di prurito. Nonostante l’ortica possa dare non poche seccature è in realtà ricca di benefici.

Questo esemplare che nasce spontaneamente su terreni ricchi di sostanze azotate. Gli esperti consigliano di raccoglierlo nel mese di aprile, quando diventa una vera e propria miniera di nutrienti. Riuscire a raccoglierla senza farsi del male ovviamente non è impossibile: basta munirsi di guanti e soprattutto prelevare la parti più “morbide”. Quali sono quindi le sue applicazioni? L’Urtica dioica innanzitutto può essere utilizzata in cucina per dare un “tocco in più” alle vostre ricette. Può anche diventare l’ingrediente principale di tisane depurative. Trattandosi di un diuretico infatti l’ortica favorisce l’allontanamento delle tossine del nostro corpo attraverso la minzione: un’alternativa 100% narurale per chi desidera “ripulire” il proprio organismo.

Una delle problematiche che ci ritroviamo a fronteggiare nel XXI secolo è costituita dalle allergie. Si tratta di reazioni esagerate innescate dal nostro sistema immunitario in risposta a sostanze che in teoria dovrebbero essere innocue. Uno degli eventi che si verificano durante una reazione allergica è il rilascio di una molecola ad attività vasodilatatoria: l’istamina. Sembra che nell’ortica sia presente una molecola in grado di inibirne il rilascio. In questo modo si va a ridurre la sensazione di malessere. Anche se i dati non sono solidi sembrerebbe addirittura che l’ortica possa influenzare positivamente il nostro umore, riducendo lo stress e alleviando le sensazioni d’ansia.

Le piante d’ortica a dispetto di quanto pensano molte persone sono decisamente versatili. Potete di fatto impiegarle per realizzare tinture, creme, unguenti, integratori e ovviamente anche dei deliziosi infusi,