Lo sapevate che il mughetto è il fiore simbolo del 1 maggio? Vi spieghiamo perché è stato scelto

Quando si pensa al 1 maggio, si pensa alla Festa dei Lavoratori, agli eventi a tema organizzati, al concertone, ai pic-nic… Tuttavia non tutti sanno che esiste un fiore che è diventato il simbolo del 1 maggio. E questo fiore è niente altro che il mughetto. Ma da quando il mughetto simboleggia il 1 maggio? E da dove nasce questa tradizione?

Il rapporto fra la Festa dei Lavoratori del 1 maggio e il mughetto

Così come il papavero è il simbolo della Festa della Liberazione del 25 aprile, ecco che il mughetto è il simbolo della Festa dei Lavoratori del 1 maggio. Questo, almeno, in Francia. Dunque il fatto che non vi sia mai capitato di sentire una cosa del genere è probabilmente collegato al fatto che sia una tradizione squisitamente francese.

Regalare la Convallaria majalis, questo il suo nome scientifico, in segno di buona fortuna, risale all’epoca di re Carlo IX. Quindi dobbiamo tornare indietro nel XVI secolo. Ovviamente all’epoca la Festa dei Lavoratori non c’era ancora, questo manco a dirlo, ma la leggenda vuole che il re Carlo, in occasione della sua incoronazione, ricevette proprio un mazzetto di mughetti come portafortuna.

Il monarca apprezzò così tanto il gesto che da lì in poi decise di cominciare a regalarli alle dame di corte. Si arriva così agli inizi del Novecento quando sarti e stilisti di Parigi iniziarono a regalare mazzi di mughetti a operaie e clienti. Dalla capitale, poi, tale usanza si estese anche ad altre cittadine francesi.

E arriviamo così al 1976 quando il mughetto sostituì la rosa nell’occhiello degli abiti dei manifestanti, assurgendo così al rango di fiore simbolo della Festa del Lavoro.

Effettivamente, nel linguaggio dei fiori, il mughetto indica fortuna, motivo per cui è utilizzato per augurare buona sorte. Ma non solo: indica anche innocenza e felicità cosa che spiega perché si usi spesso nei bouquet delle spose.