Lo sapevate che esiste anche la zucca spaghetti? Ecco come potete usarla in cucina
Forse non tutti sanno che esiste anche la zucca spaghetti. Chiamata in inglese come squash spaghetti, si tratta di una varietà di Cucurbita pepo (la classica zucca estiva) che ha una particolarità. Una volta cotta, infatti, la polpa del frutto si stacca dalla buccia sotto forma di filamenti che assomigliano agli spaghetti. E che qualcuno usa come alternativa agli spaghetti. Da qui il nome.
Come usare in cucina la zucca spaghetti?
Come dicevamo, la zucca spaghetti è una cultivar della classica Cucurbita pepo subsp. pepo. Ne esistono quattro varietà come forme, dimensioni e colori, fra cui spiccano quelle avorio, gialle e arancione (quest’ultima è quella che contiene più carotene di tutte).
Il centro della zucca spaghetti è caratterizzato dall’avere semi molto grandi. Quando è cruda, la polpa di questa zucca è praticamente identica a quella di altre zucche crude, ha la medesima consistenza solida. Ma è quando viene cotta che si svela la magia. La polpa cotta, infatti, forma dei filamenti nastriformi che sembrano veri e propri spaghetti.
In cucina la zucca spaghetti è utilizzata in vari modo: potete prepararla al forno, bollita, al vapore, fritta (anche ad aria) o al microonde. Una volta cotta, ecco che la polpa viene poi preparata e condita come se fossero degli spaghetti. In pratica qualcuno usa la sua polpa cotta come sostitutiva degli spaghetti.
Inoltre non buttate via i semi: possono essere tostati per preparare i semi di zucca. A livello di proprietà nutritive, questa cultivar di zucca è ricca di sostanze nutritive come potassio, beta carotene e acido folico. Inoltre contiene pochissime calorie.
Se volete cimentarvi nella sua coltivazione, non è difficile da gestire. Inoltre potete coltivarla sia nell’orto che in giardino o anche in vaso sul balcone. La metodica di coltivazione è quella di tutti gli altri tipi di zucca, non c’è nulla di differente.