Le piante in camera da letto fanno davvero male? Vi diamo la risposta definitiva
Tutti gli amanti delle piante metterebbero almeno una pianta in ogni stanza della casa. Ci sono, però, alcune cose che, in parte, ci impediscono di farlo. Un esempio? Da una parte, sicuramente il fatto che non tutte le stanze della nostra casa hanno le caratteristiche giuste per accogliere le piante. Dall’altra, sicuramente, moltissime dicerie e leggende riguardo proprio le piante. Tutti, infatti, avranno sentito dire almeno una volta che è meglio non mettere le piante in camera da letto. Ma quali sono le ragioni alla base di questa credenza? Davvero è rischioso mettere delle piante in camera da letto? Oggi approfondiamo proprio questo tema.
Alla base di questo modo di pensare c’è un fatto che rappresenta sicuramente una verità. Le piante, infatti, durante la notte emettono anidride carbonica, che tutti sanno essere dannosa per l’essere umano. Di fatto, però, la quantità di anidride carbonica che producono le piante durante la notte è davvero irrisoria.
Inoltre, l’idea delle piante in camera da letto diventa un ostacolo anche per chiunque sia fedele all’arte del Feng Shui. Secondo il Feng Shui, infatti, le piante in camera da letto andrebbero tenute lontane dal campo visivo, in quanto la loro energia rischierebbe di ostacolare il sonno.
Tutto sommato, quindi, tenere le piante in camera non dovrebbe essere una grande fonte di rischio. Dobbiamo però dirvi di più. Ci sono, infatti, delle piante che sono perfette per la camera da letto.
Tra queste, sicuramente c’è l’Aloe Vera le cui foglie sono dei veri e propri bioindicatori di aria pulita e in parte assorbono anche tutto quel che c’è di nocivo nell’aria. Non possiamo omettere nemmeno l’Orchidea: oltre ad essere bellissima, ha anch’essa secondo alcuni delle importanti capacità relative all’assorbimento delle sostanze tossiche.
E voi? Avete delle piante che tenete in camera da letto? Fatecelo sapere nei commenti!