Le patate germogliate si possono mangiare oppure rappresentano una minaccia per la nostra salute?

Le patate sono molto buone e per molti secoli hanno nutrito miliardi di persone risultando uno degli alimenti più accessibili. In alcuni casi però, queste continuano a germogliare. Cosa fare in questo caso? Le patate germogliate possono essere mangiate oppure potrebbero essere pericolose per la nostra salute.

Cosa fare in caso di patate germogliate
Uomo tiene patate germogliate

Come controllare e rallentare la comparsa dei germogli sulle patate

Le patate continuano a maturare anche dopo la raccolta, proprio come accade per qualsiasi altro tipo di alimento. Esiste però la possibilità di controllare la comparsa dei germogli, facendo in modo che questi compaiano il più tardi possibile.

I germogli delle patate sono velenosi?
Patate germogliate

Bisogna conservarle le patate al riparo dalla luce, meglio se in un ambiente buio o all’interno di una scatola di cartone. Meglio ancora in un sacchetto di carta che garantisca il ricircolo dell’aria pur proteggendo il tubero in questione.

Ovviamente bisogna poi controllare le patate in modo da dividere quelle acerbe da quelle già germogliate, in quanto queste potrebbero danneggiare le prime. Non bisogna, inoltre, mai mettere cipolle, mele e patate nello stesso posto, in quanto il tutto potrebbe maturare e marcire molto prima.

Patate germogliate: si possono consumare oppure è meglio buttarle via?

Tra i tuberi di eccellenza e dal gusto migliore rientrano certamente le patate. Sono fonte di molti nutrienti e solitamente vengono vendute a prezzi accessibili a tutti. Queste però possono rappresentare un pericolo per la salute laddove la germogliazione dovesse durare troppo a lungo.

La pericolosità dei germogli delle patate
Patate

Le patate germogliate sono pericolose perché contengono una sostanza denominata come Solanina. Si tratta di una sostanza di tipo alcaloide che può essere descritta come un pesticida naturale che aumenta nelle patate acerbe e in quelle che sono maturate troppo.

Questa sostanza è velenosa soprattutto se consumata in dosi elevate. Tra i sintomi legati a questo tipo di avvelenamento rientrano il mal di testa e il mal di stomaco. Si raccomanda quindi di non consumare patate troppo mature per evitare complicazioni di qualsiasi tipo.

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