L’alga dulse: alla scoperta di uno dei cibi che rivoluzioneranno le cucine del futuro
Quando si parla di alghe commestibili, annoverate tra i cibi sostenibili del futuro e tra i superfood che stanno guadagnando sempre più popolarità nella cucina moderna, ecco che si pensa alle più conosciute come il Kombu, l’alga Nori, il Wakame o anche la Spirulina. L’alga dulse è forse la meno conosciuta, per ora, ma possiede potenzialità che possono essere sfruttate molto bene in cucina regalando inaspettate sorprese ai buongustai che amano deliziare il palato con gusti sempre nuovi.
Il nome scientifico di questo esemplare è Palmaria palmata, tuttavia le sono stati attribuiti diversi nomi in più località del mondo. Quello che più la identifica è il nome che comprende il sostantivo “dulse”, di provenienza inglese. Si tratta un’alga rossa che fa parte della famiglia delle Palmariaceae e che si contraddistingue per via del suo aspetto caratteristico. L’alga dulse è alta non più di 15/30 cm, è formata da piatte, morbide e lisce che si aprono quasi a formare un “ciuffo“. Vive nell’oceano Atlantico e nell’oceano Pacifico, in particolare al largo delle coste della Bretagna, dell’Irlanda, della Scozia, della Scandinavia, del Maine e del Giappone. Predilige soprattutto l’acqua bassa, leggermente mossa e i fondali rocciosi.
Solitamente la raccolta di alghe durse si interpone tra maggio e ottobre, e si fa a mano, quando c’è la bassa marea. Chi preleva le foglie le lascia poi essiccare al sole e al vento e successivamente le impacchetta per poi venderle. Questi esemplari principalmente trovano impiego per scopi alimentari e si sfrutta il loro sapore per insaporire portate a base di carne o pesce. In alternativa l’alga dulse costituisce una valida alternativa per dare un tocco di piccantezza alle zuppe di legumi. Spesso la troviamo negli alimenti per diabetici, celiaci o vegani e per arricchire le barrette energetiche usate dagli sportivi, considerato il suo alto tenore di minerali.
Per quanto riguarda le sue proprietà nutrizionali l’alga dulse è ricca di sostanze nutritive. Abbonda in sali minerali, amminoacidi essenziali, acidi grassi e vitamine, fra cui la vitamina B12. I nutrizionisti l’hanno classificata come seconda alga al mondo con il contenuto proteico più alto, subito dopo l’alga nori,