La tua felce è secca? Come rimediare prima che sia troppo tardi

A volte può capitare di notare che la nostra felce è troppo secca. Magari sono solo le punte a essersi seccate, quindi poco male. Ma a volte tutta la pianta, inesorabilmente, diventa giallastra e secca. Sarebbe meglio porvi rimedio prima che sia troppo tardi, scoprendo le cause del problema e cercando di migliorarne la gestione.

Perché la felce diventa secca?

felce secca

Sono diverse le cause che possono causare un essiccamento anzi tempo della felce. Prima di tutto, è bene sapere che, in casa, spesso capita che le punte delle foglie delle felci si secchino. Questo perché sono piante perenne sempreverdi che crescono in natura in zone ombreggiate e umide. Dunque è impossibile riuscire a ricreare in casa il giusto ambiente umido di cui necessitano, motivo per cui, spesso, le punte perdono il colore verde e diventano secche.

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In una pianta molto folta, potrebbe anche essere normale vedere alla base qualche foglia secca. Fa parte del normale ciclo vitale della pianta. Ma se le foglie secche sono troppe o tutta la pianta sta diventando gialla e secca, beh, siamo di fronte a un problema.

felce

Il guaio è che la pianta secca sia se stiamo innaffiando troppo poco, sia se stiamo irrigando troppo. Quello che potete fare per cercare di salvare la pianta è:

  • potare le foglie secche alla base, con taglio laterale
  • immergere la pianta in un secchio d’acqua. Noterete delle bolle d’aria. Quando le bolle d’aria sono finite, togliete la pianta dall’acqua in modo da garantire un corretto drenaggio
  • controllate che abbia sufficiente luce, ma senza un’esposizione diretta al sole
  • controllate anche la temperatura dell’ambiente: deve essere di 16-22°C al massimo
  • assicuratevi che il terreno sia umido: non appena lo sentite asciutto, innaffiate con acqua a temperatura ambiente (mai fredda)
  • evitate però di innaffiare troppo, i ristagni idrici creano marciume radicale e morte della pianta
  • cercate di utilizzare un vaso drenante con fori di drenaggio e un sottovaso (ma occhio che non rimanga acqua stagnante nei sottovasi). Aumentate il drenaggio usando sul fondo del vaso delle palline d’argilla
  • ricordatevi di usare ogni tanto un fertilizzante liquido per piante d’appartamento
  • ogni anno rinvasate la pianta fornendo terriccio fresco e nuovi nutrienti

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